Il tecnico toscano analizza il delicato impegno contro la Reggina,in piena zona play-out, distante solo 5 punti dalla Juve Stabia
tempo di lettura: 3 min
Mister Piero Braglia
Alla vigilia della partenza per Reggio Calabria, mister Piero Braglia,intervenuto alla conferenza odierna, analizza il prossimo match sul campo ostico della Reggina, uno scontro chiave per la salvezza della Juve Stabia. La conferenza si apre con un commento sulle dichiarazioni che Nocchi aveva rilasciato sul social network facebook (prontamente rimosse) in cui tirava in ballo gli addetti ai lavori rei di aver sottolineato l’errore in occasione del gol di Berardi su punizione da oltre 45 metri:”Nocchi crede di non aver commesso errori?-esordisce il tecnico toscano- Allora gli dovrò far rivedere le immagini. Ci sta di sbagliare,non è un problema. Solo chi non si espone non sbaglia. La cosa più bella è quella di ammettere un proprio errore senza cadere in presunzioni”. Tornando al calcio giocato la sfida del Granillo nasconde qualche insidia ma Braglia mostra tutta la sua tranquillità:”Sarà sicuramente una sfida importante ma se giochiamo come contro il Sassuolo e l’Ascoli non avremo problemi. Dobbiamo scendere in campo senza gestire il risultato perché non siamo in grado di farlo. Sappiamo che il nostro obiettivo è la salvezza ma abbiamo una nostra identità e stiamo sciolinando anche un bel gioco. Preoccupa il fatto di non aver raccolto i punti che meritavamo ma continuando così sono sicuro che possiamo rifilare qualche filotto di risultati positivi. Dispiace più per il morale dei ragazzi che stanno seminando molto ma stanno raccogliendo poco. Contro la Reggina sarà una partita difficile sia per noi ma anche per loro, non ci resta che fare la partita che siamo chiamati a fare”. Reggina che nell’ultimo mercato invernale ha cambiato molto con gli innesti di Colucci e Di Michele su tutti e con il recente avvicendamento in panchina tra Dionigi e Pillon:”I calabresi hanno cambiato molto. C’è Di Michele che nonostante i 37 anni semrba ancora un ragazzino. Ha realizzato due gol recentemente molto difficili e molto rari su campi di serie B. Dovremo essere bravi a limitarlo ma non è l’unico elemento importante nella rosa reggina. Come modulo di gioco hanno cambiato invece poco, infatti stanno adottando ancora lo schema che Dionigi ha portato avanti fino a qualche settimana fa prima dell’esonero”. Problemi in difesa per le vespe orfani di Murolo e Figliomeni per squalifica:”Ho fiducia in chi scendereà in campo. Scognamiglio ha fatto molto bene contro il Sassuolo e ora toccherà a Martinelli sostituire Figliomeni. Mi fido ciecamente di lui e quindi non ho alcun tipo di preoccupazione. Non ci sono problemi di formazione”. Per quanto concerne l’attacco,diventato ultimante un rebus su ruolo di prima punta, mister Braglia è categorico sulla questione Bruno mentre dubbioso sull’impiego di Mbakogu:”Non ho alcun problema con Bruno,non è al 100% e fin quando non avrà recuperato difficilmente lo schiererò. Mbakogu invece è uscito con qualche fastidio dall’ultima partita ma sta recuperando. Spero di vederlo presto al massimo della forma”.
Decide Burnete nel sesto test precampionato. Il tecnico: «Siamo in costruzione, ma c’è lo spirito giusto. La squadra deve essere solida e vogliosa di recuperare palla»
