Fa tappa a Castellammare di Stabia Piero De Luca, candidato unico alla segreteria regionale del Partito Democratico in Campania e ormai prossimo a essere ufficializzato nuovo leader dem. Figlio del governatore Vincenzo De Luca, il parlamentare dem si è recato nella la città stabiese, incontrando il sindaco Luigi Vicinanza e i riferimenti del PD locale e regionale. Con lui, in un vero e proprio “patto in salsa deluchiana”, c’erano i consiglieri regionali Mario Casillo e Loredana Raia, l’attuale segretario regionale Giuseppe Annunziata, il commissario cittadino Giuseppe Dinacci e i consiglieri comunali Roberto Elefante, Giovanni Nastelli e Ciro Cascone, espressione diretta dell’area che fa capo al governatore. Un gruppo che rappresenta l’ossatura della maggioranza che sostiene Vicinanza a Palazzo Farnese e che guarda già alle elezioni di novembre.
Al centro dell’incontro, il tema ambientale, con particolare attenzione al lavoro di bonifica e disinquinamento del fiume Sarno, storicamente tra i corsi d’acqua più inquinati d’Europa. “Questo programma – ha sottolineato De Luca – ha portato anche ad un risultato che sembrava impensabile: il ritorno alla balneabilità del mare del litorale di Castellammare di Stabia, con circa 50.000 metri quadrati di arenile e spiagge libere restituite pienamente alla collettività”. Un traguardo che per De Luca rappresenta il modello di politica da perseguire: “Il mare è un bene pubblico da difendere, tutelare e valorizzare. Una politica ambientale seria e coerente produce cambiamenti virtuosi, migliora la qualità della vita con effetti anche di carattere sociale, tutela la salute, crea nuove opportunità di sviluppo turistico ed economico”.
La sfida ambientale, dunque, sarà una delle linee programmatiche fondamentali del futuro confronto politico con le forze della coalizione progressista. Sul tavolo resta la grande partita del “campo largo” con il Movimento 5 Stelle: l’intesa che dovrebbe portare PD e pentastellati a sostenere Roberto Fico come candidato presidente alle Regionali. Una strategia che Piero De Luca sembra incarnare con naturalezza, ma che non trova ancora l’entusiasmo pieno del padre-governatore, che non ha risparmiato qualche stoccata a Fico nei giorni scorsi. Intanto, il segnale lanciato da Castellammare è chiaro: la città stabiese sarà centrale nella partita delle Regionali e, con essa, l’asse politico che unisce il sindaco Vicinanza e i dem locali, in attesa di capire come si schiereranno tutti i consiglieri e se il patto con i Cinque Stelle si consoliderà definitivamente.
Le interviste a Fabio Mangone - Direttore Museo Correale; Luca Di Franco - Sovrintendente Antichità, Belle Arti e Paesaggio; Gaetano Mauro - Presidente Museo Correale.
