"Una macchina amministrativa sempre più efficiente, capace di rispondere alle esigenze dei cittadini e della comunità, al passo con i tempi e che possa trarre il meglio da questa nuova organizzazione" – con queste parole il sindaco di Castellammare di Stabia, Luigi Vicinanza, ha annunciato l’entrata in vigore, dal prossimo 1° ottobre, della rimodulazione dell’orario di lavoro per i dipendenti comunali non soggetti a turnazione, con esclusione quindi della Polizia Municipale.
La novità rappresenta un vero e proprio cambio di passo. Una decisione che rappresenta una svolta per l’Ente di Palazzo Farnese, che dal 1999 non interveniva in maniera così incisiva sull’organizzazione oraria, salvo un parziale aggiornamento avvenuto nel 2017. I nuovi orari prevedono che dal lunedì al mercoledì e il venerdì i dipendenti lavoreranno dalle 8:00 alle 15:15, con una pausa pranzo alle 13:45 della durata minima di trenta minuti. Il giovedì, invece, sarà la giornata più lunga: l’ingresso resterà fissato alle 8:00, la pausa sempre alle 13:45 e l’uscita non potrà avvenire prima delle 17:30. Si tratta quindi di un’organizzazione che non altera il monte ore complessivo, ma che lo distribuisce diversamente lungo la settimana.
Un aspetto particolarmente significativo riguarda il piano economico: con l’orario che si estende oltre la pausa pranzo, i lavoratori avranno diritto al ticket mensa tutti i giorni, dal lunedì al venerdì, e non più soltanto nei due giorni di rientro come avveniva finora. Una misura che non solo risponde a una storica richiesta delle rappresentanze sindacali, ma che allo stesso tempo riconosce e valorizza il ruolo dei dipendenti comunali nella quotidiana attività di servizio alla città.
Il sindaco Vicinanza ha evidenziato come "questa scelta non rappresenti soltanto un adeguamento organizzativo, ma un investimento sulla qualità del lavoro e sull’efficienza degli uffici comunali. Un Comune più moderno e strutturato significa risposte più rapide, maggiore capacità di programmazione e un contatto più diretto con i cittadini".
Sulla stessa linea il vicesindaco e assessore al personale, Giuseppe Di Capua, che ha dichiarato: "Si tratta di una richiesta avanzata dai sindacati sin dal primo momento, che la nostra Amministrazione ha accolto con convinzione. È un passo importante che valorizza i lavoratori, migliora l’organizzazione interna e consente di rendere più efficiente la macchina amministrativa, sempre a servizio dei cittadini e della comunità".
Il vicesindaco ha inoltre sottolineato come la rimodulazione dell’orario sia parte di un progetto più ampio di rinnovamento: "in questi mesi, sempre in dialogo con le rappresentanze sindacali, abbiamo anticipato le mobilità, favorito le progressioni verticali, avviato le procedure per nuove posizioni organizzative e ci prepariamo a bandire concorsi pubblici per rafforzare gli uffici. Tutto questo per un obiettivo chiaro: garantire un’amministrazione moderna, efficace e davvero al servizio della comunità stabiese".
Le interviste a Fabio Mangone - Direttore Museo Correale; Luca Di Franco - Sovrintendente Antichità, Belle Arti e Paesaggio; Gaetano Mauro - Presidente Museo Correale.