Il centrosinistra non riesce ad uscire dall’impasse in cui è finito. Tutto ruota intorno al nome del candidato sindaco che il Partito Democratico, leader della coalizione, deve esprimere. Se durante tutto il percorso di avvicinamento alle elezioni del 8 e 9 giugno prossimi era quasi scontata la candidatura del presidente dem Roberto Elefante, nelle ultime settimane ha lentamente scalato posizioni Luigi Vicinanza, presidente del Mav e già direttore de L'Espresso. Quest’ultimo pare sia sostenuto da una parte del PD, dalle civiche “Essere Stabia” dell’ex consigliere comunale Francesco Russo, “Energia Pulita” dell’ex candidato sindaco Andrea Di Martino, “Bene Comune” dell’ex sindaco Nicola Cuomo e dai Democratici e Progressisti dell’ex sindaco Salvatore Vozza. Elefante, invece, gode del sostegno della maggioranza del direttivo del PD locale, degli alleati M5S, Sinistra Italiana, Europa Verde e PSI. Visto lo stallo in atto, il PD metropolitano ha deciso quindi di intervenire e i rumors raccontano come la scelta stia per ricadere su Vicinanza. Resta quindi da capire cosa farà Elefante ed i suoi fedelissimi. La spaccatura è quindi dietro l’angolo. A meno che segretario dei dem stabiesi, Giuseppe Giordano, non riesca a convincere Elefante a fare un passo indietro.
Nel frattempo, oltre alla coalizione a sostegno del dott. Antono Coppola, un’altra coalizione di civiche sta prendendo forma e vede la partecipazione di “Partito della Città” guidato dagli avvocati Francesco Schettino e Michele Starace, “Percorso Civico” del dottor Ciro Di Martino e dell’avvocato Salvatore Cervone, la civica Svegliamoci del dottor Giovanni Spagnuolo e del sindacalista Nino Di Maio, “Stabia al Centro” dell’ex consigliere comunale Antonio Alfano e dell’ex assessore Carla Di Maio, “Insieme per Stabia” dell’ex deputata Teresa Manzo e dell’ex consigliere comunale M5S Francesco Nappi e “Forza Stabia” dell’ex consigliera comunale Enza Maresca e del geometra Luigi Pappalardo. A queste 6 liste si dovrebbe aggiungere anche quella dell’ex consigliere comunale Nino Giordano e dell’ex presidente della Croce Rossa, Carlo Di Capua. Nelle prossime ore potrebbero quindi annunciare anche il nome del loro candidato sindaco.
Se il centrosinistra è in stallo, il centrodestra di certo non sembra avere le idee chiare su chi dovrà essere il proprio candidato sindaco. Ufficialmente sul tavolo della coalizione, per ora formata solo dai 3 partiti di riferimento (Forza Italia, Fratelli d’Italia e Lega) c’è solo il nome di Giovanni De Angelis, avanzato proprio dal partito della Meloni. Una candidatura che però non piace a Forza Italia che vorrebbe puntare su un nome che aggreghi maggiormente anche altre forze politiche e civiche in città. Per questo, i forzisti hanno prima timidamente avanzato il nome della dirigente scolastica Elenca Cavaliere, per poi virare sul più navigato coordinatore cittadino Nello Di Nardo. La sensazione è che alla fine sarà proprio Forza Italia ad avere l’ultima parola sul candidato sindaco, anche se non è detto che sarà Di Nardo il nome che verrà fuori.
Tante le attività che si sono svolte il primo giorno: l’incontro con i protagonisti della serie “Mare Fuori”, l’appuntamento con l’artista Jago che si è raccontato in un talk e l’esposizione della sua opera “La David”, la presenza della storica a FIAT 1500 della Rai, e tante conferenze e panel di approfondimento.