Sono state avviate nei giorni scorsi le operazioni di posa delle condotte sottomarine che trasporteranno le acque meteoriche al largo del tratto di mare antistante la villa comunale di Castellammare di Stabia.
Lunghe circa 220 metri ognuna, queste nuove infrastrutture rappresentano un’autentica eccellenza ingegneristica al servizio della sostenibilità ambientale, contribuendo a una significativa riqualificazione del sistema di smaltimento delle acque piovane e al contrasto dei frequenti fenomeni di allagamento urbano.
L’intervento, a cura di Gori, è stato finanziato dalla Regione Campania con fondi PR FESR 2021–2027 per un importo complessivo pari a 2,6 milioni di euro.
Il nuovo sistema di scarico sottomarino è stato progettato per convogliare le acque meteoriche in eccesso verso il mare aperto, ad una profondità adeguata e in totale sicurezza per l’ambiente, superando le criticità del precedente scarico in battigia: un intervento a basso impatto, progettato per garantire efficienza e sostenibilità.
La conclusione dei lavori è prevista entro febbraio 2026 e segnerà un ulteriore traguardo nella riqualificazione idraulica della città, soprattutto in aree sensibili come Corso Garibaldi.
L’opera rientra nel programma Energie per il Sarno, un piano integrato di 44 interventi per il completamento del sistema fognario-depurativo del bacino del fiume Sarno, sviluppato da Gori, Regione Campania ed EIC - Ente Idrico Campano.
Tante le attività che si sono svolte il primo giorno: l’incontro con i protagonisti della serie “Mare Fuori”, l’appuntamento con l’artista Jago che si è raccontato in un talk e l’esposizione della sua opera “La David”, la presenza della storica a FIAT 1500 della Rai, e tante conferenze e panel di approfondimento.
