La richiesta protocollata dal consigliere comunale Giuseppe Mercatelli.
tempo di lettura: 3 minIntitolare una strada comunale alla memoria dello scomparso calciatore stabiese Nicola De Simone. E' la richiesta protocollata questa mattina dal consigliere comunale di Castellammare di Stabia, Giuseppe Mercatelli, che da anni, da giornalista e tifoso, segue le sorti della Juve Stabia e di tutti i campioni che ne hanno vestito la maglia.
Individuata anche la via che potrebbe essere oggetto dell'intitolazione: il tratto di strada che collega il Viale Europa, attraversando via Bracco, con Via Giuseppe Cosenza, impropriamente identificata come "strada del rivo".
"La stessa - spiega Mercatelli - durante gli eventi sportivi allo stadio "Romeo Menti", viene chiusa al traffico in ottemperanza al dispositivo di sicurezza per le zone antistanti lo stadio comunale cittadino".
Il calciatore Nicola De Simone nacque a Castellammare il 13 gennaio 1954. Cresciuto calcisticamente nello storico club stabiese della Libertas Stabia, fu acquistato nella stagione 1970-1971 dalla prestigiosa compagine militante nel massimo campionato di calcio italiano: la Fiorentina. Con la casacca viola, De Simone disputa appena 2 partite in due anni, per colpa di infortuni ed un amore viscerale verso la sua città che lo condizionano, e non poco, nel suo vivere quotidiano. Proprio l'anno successivo, fece ritorno nella sua Castellammare per giocare nella squadra che da piccolo sentiva nell'anima : la Juve Stabia, per calarsi con il cuore nelle dure battaglie di un campionato di Serie D (dal 1975 al 1977 collezionando 70 presenze e 6 reti messe a segno). Nel 1977 si trasferisce nel Siracusa dove milita fino al 1979, per due stagioni ad altissimi livelli che gli preannunciano un immediato ritorno verso le alte e meritate categorie, collezionando 62 presenze e 6 reti messe a segno). Per Nicola De Simone si trattò di un passaggio dovuto agli ottimi rapporti tra le due società, da sempre accumunate anche dagli identici colori sociali del gialloblù. Il 13 maggio 1979, al 13°minuto della partita Palmese - Siracusa, Nicola De Simone rimediò un calcio alla tempia dopo gli sviluppi di un calcio d'angolo. I soccorsi furono immediati ma De Simone dovette sobbarcarsi un faticoso viaggio per uno stato comatoso che doveva essere trattato in uno specializzato nosocomio campano. Trasportato all'ospedale Cardarelli di Napoli, vi rimase in coma fino al 30 maggio, giorno del decesso. Gli venne intitolato lo Stadio della Città di Siracusa che precedentemente era stato intitolato a Vittorio Emanuele III d'Italia, mentre nella sua città natale, Castellammare di Stabia, si preferì adottare il ricordo di Romeo Menti per l'intitolazione dello stadio comunale. Inoltre è nato a Siracusa il Club Azzurro Nicola De Simone e a Castellammare di Stabia gli è stata intitolata solo una privata scuola calcio. Dall'anno 2009 le due città, Castellammare di Stabia e Siracusa, oltre che lo storico "gemellaggio" tra tifoserie ed Amministrazioni Comunali, hanno dato vita al "Memorial Nicola De Simone". La prima edizione si è svolta sabato 25 giugno 2009, con eventi che alternativamente si disputano nelle due città. Un evento che rappresenta una delle pagine più emozionanti e straordinarie dello spontaneo gemellaggio tra le città di Castellammare di Stabia e Siracusa. Una rarità per eventi simili in Italia e per l'esemplare concetto di sport che ne scaturisce dalla fusione di affetto, stima e passione che unisce la Curva Sud stabiese e la Curva Anna siracusana. Al centro di tutto, la storia di Nicola De Simone "Stabiese Doc nel cuore degli Aretusei". Un ragazzo che ha dato tanto al calcio e che per il calcio ha dato la vita, onorando, difendendo e rispettando, sino all'ultimo istante, i colori e la storia di Siracusa e della "sua" Castellammare di Stabia.
Quindi la richiesta di "intitolazione della strada, di cui all'oggetto, al calciatore Nicola De Simone".
Il presidente in occasione della festa gialloblù: «La Brera Holdings? Abbiamo solo rimandato. Adorante? Non lo manderei mai via, è fondamentale in questo campionato.»