Il club veneto la spunta in extremis sui toscani, per i quali, a quanto pare, ha pesato in maniera decisiva la questione relativa alle condizioni dell'Arena Garibaldi. La pagina Facebook del club stabiese resterà chiusa a tempo indeterminato in segno di protesta.
tempo di lettura: 2 minIl Vicenza va ad occupare la casella vuota in B e beffa clamorosamente il Pisa, pronto ormai a festeggiare un ripescaggio che sembrava scontato fino a poche ore fa. Beffate anche le vespe, che si vedono sorpassate da un club che si è piazzato a metà classifica nello scorso campionato di Lega Pro e che non può certo disporre di un impianto in perfette condizioni, oltre ad aver ricevuto a gennaio il rimbrotto di Macalli per i debiti accumulati negli ultimi anni. Con il seguente scarno comunicato la federazione ha posto così la parola fine su una vicenda a tinte fosche, consumatasi tra attese estenuanti e clamorosi colpi di scena: "Il Vicenza è la 22esima squadra che disputerà il campionato di Serie B 2014/2015. Lo ha deciso la FIGC". A quanto pare, il Pisa non avrebbe presentato tutta la documentazione richiesta per il ripescaggio in B. La reazione della Juve Stabia è veemente: "Oggi muore il calcio Italiano. La pagina Facebook della Juve Stabia rimarrà chiusa a tempo indeterminato in segno di protesta contro il vergognoso ripescaggio del Vicenza Calcio in Serie B". E così la pagina Fb del club da oggi è listata a lutto e il presidente Franco Manniello promette di non arrendersi dinanzi ad una decisione che lascia sconcertati: "É incredibile, abbiamo subito un furto. Ma ora comincia la guerra". Domani le vespe scenderanno in campo alle 16 contro il Catanzaro, ma il danno subito a causa dei ritardi nella scelta della 22esima squadra avrà ripercussioni sul club. Un'altra pagina triste è stata scritta così per il calcio italiano, la cui credibilità è arrivata davvero ai minimi storici. Intanto, stando a quanto confermano alcuni media toscani il Pisa ha presentato ricorso d'urgenza alla Figc tramite l'avvocato Grassani, in serata la discussione da parte degli organi preposti.
Il presidente in occasione della festa gialloblù: «La Brera Holdings? Abbiamo solo rimandato. Adorante? Non lo manderei mai via, è fondamentale in questo campionato.»