Una prodezza dell'attaccante fiorentino sblocca il risultato. Bombagi raddoppia con la complicità di Di Nunzio, poi Del Sorbo accorcia le distanze. Pisseri decisivo nel finale.
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Cinque su cinque. Le vespe confermano il trend che le vede vittoriose in tutti i derby giocati finora in campionato e schiacciano il Savoia nella ripresa dopo un primo tempo equilibrato, soffrendo soltanto nel finale. A fare la differenza stavolta è Di Carmine, autore di un gol fantastico che spacca in due un match più complicato del previsto in virtù dell'atteggiamento tutt'altro che rinunciatario degli ospiti. Bombagi chiude il match con un gran tiro dalla distanza deviato da Di Nunzio, il quale poco dopo si fa anche espellere. I tifosi si godono così il nono successo stagionale, quinto nelle ultime sei gare, anche se il gol in pieno di recupero di Del Sorbo fa correre un brivido lungo la schiena dei supporters stabiesi prima del tripudio finale. Pancaro si affida nuovamente al 4-4-2 con la classica difesa composta dai centrali Romeo e Migliorini a protezione di Pisseri e dai due terzini Cancellotti e Contessa; accanto all'intoccabile Jidayi agisce La Camera, che torna titolare dopo aver scontato la squalifica contro l'Aversa; Nicastro e Bombagi presidiano le corsie esterne con il compito di rifornire le due punte Di Carmine e Ripa. Ugolotti schiera i suoi col 4-3-3, con l'ex Di Nunzio al centro della difesa e i talentuosi Sanseverino e Scarpa ad ispirare la punta Del Sorbo. Il Savoia parte a spron battuto e i ritmi in avvio sono alti: al 10' Calzi va al tiro dai venti metri, ma Pisseri è attento e blocca centralmente; sul rovesciamento di fronte, Contessa semina il panico sulla fascia sinistra e serve a Di Carmine un assist delizioso, ma l'attaccante gialloblù colpisce troppo debolmente da centro area sprecando una ghiotta occasione per portare in vantaggio le vespe. Al 17' un disimpegno errato della difesa ospite favorisce Jidayi, la cui conclusione dalla distanza non impensierisce Santurro. Al 21' Di Carmine difende palla al limite dell'area e serve Ripa, ma il bomber di Battipaglia non riesce a dare potenza al tiro e la palla sfila a lato. Al 22' la grande occasione capita sui piedi di Nicastro, il quale approfitta di una sponda di Ripa per presentarsi a tu per tu con Santurro, ma spara addosso al portiere ospite che intuisce le sue intenzioni e respinge la sua conclusione distendendosi in tuffo. Al 25' l'ex Di Nunzio ci prova su punizione dal limite, ma la mira non è delle migliori e la palla sorvola la traversa. Al 27' Scarpa crossa da sinistra per Sanseverino, il cui colpo di testa è impreciso e non crea problemi alla retroguardia gialloblù. Le vespe sembrano sorprese dall'atteggiamento del Savoia, che non rinuncia ad attaccare, ma al 34' Nicastro sfiora il gol con un sinistro dal limite che termina di poco alto dopo aver saltato Sirigu con un gran numero. Al 42' un cross insidiosissimo di Contessa, complice una deviazione di Verruschi, si impenna mettendo in crisi Santurro, il quale goffamente respinge la palla sulla parte alta della traversa. Un minuto dopo Di Carmine riceve palla in area, si gira e va alla conclusione col sinistro, ma non inquadra lo specchio della porta. Al 46' Bombagi con una fantastica punizione dal limite sfiora l'incrocio dei pali dando a tutti l'illusione del gol, ultima emozione di un primo tempo tutto sommato divertente. In avvio di ripresa Pancaro inserisce Vella al posto di Nicastro e la partita si accende subito: al 3' Scarpa colpisce l'esterno della rete con un sinistro da posizione defilata, poi al 4' Di Carmine impegna Santurro con un fendente dalla distanza. Al 12' il match si sblocca in modo incredibile: Di Carmine controlla un pallone a trenta metri dalla porta, si coordina e fa partire un destro strepitoso che scavalca Santurro, sbatte sulla traversa e si infila in rete, scatenando un autentico tripudio tra i 2300 tifosi presenti al Menti. Il Savoia prova a reagire e al 14' Pisseri è costretto a rifugiarsi in corner sul colpo di testa beffardo di Sirigu. Gli ospiti collezionano calci d'angolo, ma Pisseri fa buona guardia e al 20' Ripa recupera palla a centrocampo dando il via ad un impetuoso contropiede guidato da Bombagi, il quale calcia dalla distanza e, complice una deviazione di Di Nunzio che fa impennare la sfera, trova il raddoppio, chiudendo di fatto il match. Al 27' Jidayi con un perentorio recupero difensivo anticipa a due passi dalla porta Sirigu, che già pregustava la conclusione a rete a botta sicura. Al 30' Di Nunzio si fa espellere per doppia ammonizione, beccandosi anche i fischi dei sostenitori gialloblù che hanno ancora il dente avvelenato nei confronti dei protagonisti della scorsa sciagurata stagione. Di Carmine temporeggia troppo al 31' sprecando una ghiotta occasione per concludere a rete un contropiede orchestrato da Bombagi, ma al 34' Santurro è costretto a superarsi per respingere in corner il bolide dell'attaccante fiorentino dai sedici metri. Le vespe si rilassano un po' e al 46' Del Sorbo accorcia a sorpresa le distanze con un colpo di testa sugli sviluppi di un corner dalla sinistra e al 48' Pisseri è costretto a superarsi per deviare in angolo una punizione magistrale di Scarpa. L'ultimo brivido lo regala Sirigu con un colpo di testa che termina di poco a lato e dopo 5' di recupero il Menti può esplodere, festeggiando un successo che proietta nuovamente le vespe al secondo posto in classifica alle spalle della Salernitana, prossima avversaria dei gialloblù all'Arechi in un match che si preannuncia davvero infuocato.
TABELLINO
JUVE STABIA (4-4-2): Pisseri; Cancellotti, Romeo, Migliorini, Contessa; Nicastro (1' s.t. Vella), Jidayi, La Camera (35' s.t. Caserta), Bombagi; Di Carmine, Ripa (22' s.t. Gomez). All.: Pancaro.
SAVOIA (4-3-3): Santurro; Verruschi, Di Nunzio, Sirigu, Sabatino; Gallo (15' s.t. D'Appolonia), Calzi (24' s.t. Cipriani), Malaccari; Sanseverino (24' s.t. Sevieri), Del Sorbo, Scarpa. All.: Ugolotti.
ARBITRO: Daniele Martinelli di Roma 2
ASSISTENTI: Salvatore Stasi di Barletta – Luigi Lanotte di Barletta
MARCATORI: 12' s.t. Di Carmine (JS); 20' s.t. Bombagi (JS); 46' s.t. Del Sorbo (S)
AMMONITI: La Camera, Jidayi, Cancellotti (JS); Gallo, Calzi, Di Nunzio, Scarpa, Verruschi (S)
ESPULSI: Di Nunzio (S) al 30' s.t. per doppia ammonizione
CORNER: 3 - 7
NOTE: 1' rec. p.t.; 5' rec. s.t. - 2234 spettatori per un incasso complessivo di € 19209
Il presidente in occasione della festa gialloblù: «La Brera Holdings? Abbiamo solo rimandato. Adorante? Non lo manderei mai via, è fondamentale in questo campionato.»
