Il satellite contro l'abusivismo edilizio. E' quanto si appesta a mettere in atto il comune di Castellammare di Stabia per combattere uno dei reati più diffusi negli ultimi anni. Il sistema è denominato Mistral e consiste nello scattare delle foto del medesimo territorio a diversi giorni di distanza e rilevare così le eventuali modifiche intercorse. Un servizio oggi svolto dalla polizia municipale all'interno della quale è stata creata una speciale squadra antiabusivismo, che opera con sopralluoghi sul posto, prevalentemente in presenza di cantieri edili o esercizi commerciali. Un'attività, al momento, molto difficile da portare avanti anche in considerazione dell'alta densità di popolazione, circa settantamila abitanti su una superficie di diciassette chilometri quadrati. Da una foto satellitare tratta da google maps (foto in basso), Castellammare appare come una giungla di palazzi, separati da piccoli stradine e vicoletti. Ma, nonostante queste difficoltà, i risultati di questo speciale nucleo della polizia municipale, ha dato i suoi frutti: gli abusi edilizi sono passati dai 150 del 2008 ai 120 del 2009. Sono, invece, state 40 le denunce per violazione dei sigilli nel 2009 contro circa 10 del 2008.
Tante le attività che si sono svolte il primo giorno: l’incontro con i protagonisti della serie “Mare Fuori”, l’appuntamento con l’artista Jago che si è raccontato in un talk e l’esposizione della sua opera “La David”, la presenza della storica a FIAT 1500 della Rai, e tante conferenze e panel di approfondimento.