Non sarà comodo il debutto in campionato della rinnovata Juve Stabia. L'undici affidato a Pino Rigoli comincerà la sua terza avventura in C1 allo stadio «Del Conero», ospite dell'Ancona. I dorici sono ritenuti fra le possibili sorprese del girone B in virtù degli ingaggi di Lacrimini (ex Napoli), Fanucci e della punta Mastronunzio, che in questa categoria non ha difficoltà a superare la doppia cifra in termini di gol. «Un avversario vale l'altro ed affrontarlo alla prima giornata piuttosto che all'ultima non cambia le carte in tavola - ha commentato Rigoli, ex allenatore di Cosenza e Modica - Prima o poi, dovremo fare i conti con tutte». Alla trasferta in terra marchigiana del 26 agosto seguirà poi, l'atteso esordio casalingo al Menti ove sarà di scena l'Arezzo «fresco» di retrocessione dalla B. I toscani, giusto due giorni fa deferiti alla Disciplinare per aver presentato ricorso al Tar avverso la penalizzazione ricevuta lo scorso anno, si affidano all'ex bandiera del Brescia, Luciano De Paola, per tentare il repentino ritorno in cadetteria. Successivamente, i gialloblù si recheranno a Martina Franca prima di ricevere a Castellammare prima il Potenza (che pochi mesi addietro strappò al Benevento la promozione ai play off) poi un'altra nobile decaduta quale il Pescara. Il mese di settembre si chiuderà con il confronto a Massa con i bianconeri toscani. Il derby con il Sorrento è in programma invece alla 12esima giornata (andata in casa il 4 novembre), mentre la prima sfida con la Salernitana, candidata principale alla vittoria finale, si disputerà il 18 novembre, ancora al Menti. Comunque un minimo vantaggio Rigoli riesce ad individuarlo fra le pieghe del calendario: «Al ritorno buona parte delle nostre rivali per la salvezza dovranno venire a Castellammare. Dovremo approfittarne».
«Finalmente ci riprendiamo il nostro mare»: l’Arenile torna a vivere e i cittadini guardano con fiducia al futuro della costa stabiese, anche in vista di una possibile lottizzazione di via De Gasperi.