Pompei si trasforma e guarda al futuro con un volto nuovo. È stato inaugurato il nuovo sagrato del Santuario, frutto di un intervento che ha ridisegnato piazza Bartolo Longo, ampliandone gli spazi e valorizzando il cuore spirituale della città. La cerimonia si è svolta alla presenza del presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, del sindaco Carmine Lo Sapio, dell’arcivescovo Tommaso Caputo e dei vertici Eav, l’ente che ha finanziato il progetto con un investimento complessivo di 67 milioni di euro. Un’opera che si inserisce in una più ampia strategia di riqualificazione della città, in vista del Giubileo e delle grandi sfide del turismo religioso.
L’intervento ha trasformato la piazza in uno spazio più armonioso e moderno, con una nuova pavimentazione in pietra lavica, fontane a raso, aree verdi e un sagrato ampliato per rendere ancora più maestosa la Basilica mariana. Un progetto pensato per accogliere al meglio i pellegrini e migliorare la vivibilità del centro urbano. L’inaugurazione è avvenuta in un giorno simbolico, quello della nascita di Bartolo Longo, il fondatore del Santuario e della città. «Oggi è un giorno di gioia, perché torna la fruibilità della piazza, cuore pulsante della città» ha dichiarato l’arcivescovo Tommaso Caputo, sottolineando l’importanza di questo luogo «che rappresenta il simbolo della comunità, dove si vivono i riti civili e religiosi». Un intervento che non è solo urbanistico, ma anche sociale e culturale, per rendere Pompei ancora più accogliente e funzionale. «Qui è stato fondato il Santuario e si ammira la facciata dedicata alla Pace universale, questa è la piazza della Pace», ha evidenziato l'Arcivescovo di Pompei.
Grande soddisfazione è stata espressa dal presidente Vincenzo De Luca, che ha annunciato l’imminente installazione dell’illuminazione artistica del campanile del Santuario. «Abbiamo deciso di trasformarlo in un faro di spiritualità per tutta la Regione» ha spiegato, aggiungendo che il progetto sarà completato in un mese e si unirà agli eventi del Giubileo, con Pompei al centro dei percorsi religiosi e turistici. «Consolidiamo questa città come un punto di riferimento della spiritualità cristiana. Il sindaco è fortunato perché per Pompei abbiamo tanti investimenti in corso per valorizzare il territorio» ha aggiunto De Luca, evidenziando il ruolo strategico di Pompei per la Campania e l’intero Paese.
Il sindaco Carmine Lo Sapio ha definito questa inaugurazione «una giornata memorabile», ricordando come la città sia protagonista di un periodo di grande trasformazione. «Abbiamo attraversato anni difficili, come il periodo del Covid, ma siamo riusciti ad attivare le procedure per numerose opere, che oggi vedono la luce» ha dichiarato. Lo Sapio ha poi sottolineato gli investimenti già realizzati e quelli in corso: «Lavoriamo per realizzare l’isola pedonale più grande della Campania e migliorare la qualità della vita dei nostri cittadini». Un percorso di crescita che, oltre al sagrato, vedrà a breve l’inaugurazione della Fonte Salutare e la realizzazione di altre infrastrutture strategiche, come un nuovo parcheggio e una scuola.
La riqualificazione del sagrato del Santuario non è solo un intervento di restyling, ma un segno concreto della volontà di Pompei di affermarsi sempre più come capitale della spiritualità e del turismo religioso. Con il campanile che presto si illuminerà come un faro sulla piana campana, la città si prepara ad accogliere milioni di pellegrini e turisti in un contesto rinnovato, capace di unire storia, fede e modernità.
«Siamo orgogliosi di questi 43 punti, la salvezza è davvero vicina. Chiedo ai tifosi di accompagnarci a braccetto in queste ultime 8 partite». Candellone. «Felice per la doppietta, ora ci godremo la sosta»