«Ho depositato un’interrogazione con foto dossier allegate, per capire se la recinzione che circonda una villa di nuova costruzione sulla panoramica, e che ostruisce completamente la possibilità di mirare il panorama, è conforme alle norme paesaggistiche vigenti sul nostro territorio». Lo annuncia il consigliere comunale di Stabia L@b, Andrea Di Martino.
Nella missiva indirizzata al presidente del consiglio comunale Vincenzo Ungaro si precisa come «in via Panoramica, nei pressi dell’uscita della galleria Privati, direzione Sorrento, di fronte al noto hotel/ristorante “Villa Cimmino” è stata installata su un muro di cinta che separa la strada pubblica con una proprietà privata, una ringhiera in ferro che ostruisce completamente la vista del mare e del panorama».
«Prima dell’installazione della menzionata ringhiera – ricorda Di Martino - gli automobilisti che uscivano dalla galleria Privati si trovavano di fronte al panorama della nostra città che è a dir poco incantevole. Oggi, invece, chi esce dalla “cupa” galleria Privati si imbatte in diversi metri di ringhiera in ferro che ostruisce ogni tipo di veduta».
Considerato che «la veduta è un diritto di ogni cittadino» e che «da sempre il Comune di Castellammare di Stabia si è fatto promotore per l’abbattimento di quelle barriere architettoniche che ostruiscono la vista del panorama», il consigliere comunale di minoranza chiede di sapere «se l’amministrazione è a conoscenza dell’istallazione di tale ringhiera; se tale ringhiera è a norma e se sì quale motivazione o ragioni politiche hanno spinto l’amministrazione a derogare al diritto di veduta per un interesse privato; la proprietà del muro in cui insiste la suindicata ringhiera; quali provvedimenti intende assumere l’Amministrazione nel caso di specie ed anche per il futuro per evitare la nascita di nuove barriere che ostruiscano la veduta»..
Ma non è tutto. Di Martino chiede anche che «al momento della risposta scritta ed orale, in Consiglio Comunale sia presente il responsabile del procedimento».
Nel primo giorno d’estate, il Parco è stato restituito ai cittadini con l’esibizione degli studenti del Severi, Di Capua e Bonito-Cosenza per la Festa della Musica. Il sindaco: «Lo abbiamo fatto con le scuole, le associazioni e tanta gente. Ora avanti verso il recupero delle acque»