Passi in avanti per il progetto di rigenerazione del rione Savorito a Castellammare di Stabia. Il Comune ha infatti indetto un’apposita procedura di gara aperta per l’affidamento dei “Servizi Tecnici d’ingegneria e architettura” per la redazione del Progetto di Fattibilità Tecnica ed Economica cd. rafforzato da porre a base di gara per l’affidamento, mediante appalto integrato, di progettazione ed esecuzione dei lavori.
Si tratta, lo ricordiamo, di un progetto da 92 milioni di euro finanziato con fondi ministeriali del Pinqua di cui 66 finanziati mediante il partenariato pubblico-privato. Un’autentica rivoluzione per un quartiere cosiddetto “a rischio”, dove è prevista la demolizione dei prefabbricati con la realizzazione di nuovi alloggi, parcheggi ed anche di una struttura ricettiva e di uno studentato. Il progetto è suddiviso in tre lotti.
Il lotto 1, realizzabile mediante fondi a valere sul Pinqua e fondi comunali complementari, comprende l’area posta a nord-ovest dell’asse stradale e include la demolizione dei fabbricati Erp esistenti nell’area in oggetto nonché del plesso scolastico abusivamente occupato, la realizzazione di 96 nuovi alloggi Erp, denominati “D” e distribuiti in 7 edifici: tra questi 4 edifici aventi 5 piani fuori terra, di cui 4 piani a destinazione residenziale, e 3 edifici aventi 4 piani fuori terra, di cui 3 piani a destinazione residenziale. Sempre nello stesso lotto è inclusa la realizzazione di un polo per l’infanzia denominato “J” e delle infrastrutture correlate, servizi, attrezzature e spazi verdi, tra cui strade e viali interni, parco lineare, area urbana per lo sport, parcheggi a raso per gli esercizi di vicinato, parcheggi interrati pertinenziali per i residenti e raccolta pneumatica di rifiuti (denominato “G”).
Il lotto 2, invece, è realizzabile mediante ricorso a project financing e comprende l’area posta a nord-est dell’asse stradale, includendo l’edificio polifunzionale a destinazione turistico‐ricettiva “E” con annesso parcheggio interrato, il mercato coperto “F”, il parco agricolo e lo studentato “C”.
Il lotto 3, infine, realizzabile mediante fondi a valere su successivo finanziamento, comprende l’area posta a sud-est dell’asse stradale e include la realizzazione dei restanti alloggi della tipologia Ers “B” (Edilizia Residenziale Sociale) a canone sostenibile, e la restante parte dell’area urbana per lo sport e parco agricolo.
Grande successo per la prima edizione dell’evento enogastronomico “Bacco e Cerere” ospitato dalla comunità parrocchiale di Madonna delle Grazie. Numerose le personalità di rilievo che hanno preso parte alla manifestazione, tra cui il sindaco di Gragnano, Nello D’Auria, il primo cittadino di Santa Maria la Carità, Giosuè D’Amora, l’avvocato Francesco Bocchini, il “Baronetto di Posillipo” Gianni Improta e numerosi scrittori, giornalisti enogastronomici e archeologi. In questa suggestiva cornice gli chef stellati Nicola Somma ed Eustachio Cannavale hanno rivisitato un piatto dell’antica tradizione romana, lagane e ceci, che ha estasiato il palato dei numerosi visitatori. Un’esperienza, in grado di miscelare gusto, cultura e storia, assolutamente da ripetere.
Ecco i servizi disponibili.