Un ascensore che sale verso la collina, un parcheggio che libera il centro dal traffico, una passeggiata sospesa nel verde che riconnette luoghi e prospettive. È l’immagine di una città che torna a respirare. La Conferenza di Servizi convocata per il 28 ottobre segna il passo decisivo verso la realizzazione del “Lotto III – Opere di completamento”, un progetto che ridisegna il legame tra la stazione di Castellammare Centro e l’area termale del Solaro.
L’idea è semplice e ambiziosa allo stesso tempo: parcheggiare a monte, nella zona del Solaro, e raggiungere comodamente il cuore cittadino grazie all’ascensore inclinato. Una soluzione che consentirà di ridurre sensibilmente la pressione veicolare sulle strade centrali, favorendo una mobilità più pulita, più silenziosa e più accessibile. Il nuovo parcheggio di interscambio e la “passeggiata naturalistica verticale” diventeranno parte integrante di un sistema di trasporto moderno, connesso e sostenibile.
Il progetto, che rientra nel piano di rigenerazione urbana promosso da EAV e Regione Campania in collaborazione con il Comune e la Soprintendenza, si intreccia con il futuro tram leggero che collegherà l’area nord con il centro. Insieme, questi interventi disegnano una visione coerente di città: più intermodale, più verde, meno dipendente dall’auto privata.
Sopra i binari della stazione nascerà anche una “piastra verde”, un nuovo spazio urbano pedonale che unirà la parte bassa con quella collinare, restituendo alla comunità un punto di incontro e di attraversamento.
Non solo opere infrastrutturali, dunque, ma una vera idea di città: più vivibile, accessibile e consapevole del proprio paesaggio. Un passo avanti concreto verso una Castellammare che non teme di reinventarsi, ma lo fa partendo da sé, dal suo territorio e dal desiderio – sempre più urgente – di respirare meglio.
Il sindaco: «Città e calcio stabiese vittime dell'inquinamento camorristico. Noi tifiamo per la legalità»