Il Consiglio Comunale di Castellammare di Stabia ha approvato all’unanimità un ordine del giorno che chiede la restituzione del Doriforo, una statua di importanza storica trafugata oltre cinquant’anni fa e attualmente esposta presso il Minneapolis Institute of Art. La decisione è stata presa durante la seduta di ieri, dove è stata evidenziata l’importanza di questa azione a sostegno delle indagini portate avanti dalla Procura della Repubblica di Torre Annunziata e dal Parco Archeologico di Pompei.
Questa iniziativa è stata sollecitata nei giorni scorsi durante la presentazione del primo catalogo dei reperti del Museo Libero D’Orsi, occasione in cui il procuratore Nunzio Fragliasso e il direttore del parco archeologico di Pompei, Gabriel Zuchtriegel, hanno ripreso la questione del Doriforo, avvertendo del rischio che la sua storia potesse finire nel dimenticatoio. Ricordiamo che esiste un decreto di sequestro della statua, firmato dal gip del Tribunale di Torre Annunziata, ma finora le autorità americane non hanno fornito il supporto necessario per procedere con la restituzione.
«Dobbiamo unirci con determinazione», ha affermato il consigliere del Movimento Cinque Stelle, Alessandro Langellotti, sottolineando l’importanza della statua non solo come oggetto d’arte, ma come simbolo dell’identità della città. Langellotti ha ricordato che il deputato Gaetano Amato ha già presentato tre interrogazioni parlamentari, chiedendo anche il blocco di tutti i prestiti al Minneapolis Institute of Art. «Questo ordine del giorno deve essere trasmesso al Ministero della Cultura e alla Commissione Cultura della Camera dei Deputati. Non possiamo restare in silenzio, rischiamo di rendere definitivo un furto», ha avvertito.
Anche il consigliere Antonio Alfano della civica Stabia al Centro ha plaudito all’iniziativa, evidenziando che la questione del Doriforo trascende le appartenenze politiche. «Dobbiamo batterci affinché i beni culturali di Castellammare possano essere riportati a casa. La restituzione di questa statua darebbe grande lustro al Museo Libero D’Orsi», ha concluso il consigliere, auspicando un’azione concertata con il Ministero.
Con questo ordine del giorno, l’amministrazione comunale di Castellammare, guidata dal sindaco Luigi Vicinanza, dimostra la volontà di non far cadere nel dimenticatoio una parte rilevante della storia culturale della città, impegnandosi a mettere in campo tutte le iniziative necessarie per sensibilizzare le istituzioni competenti a favore della restituzione del Doriforo. Una battaglia che non è solo legata all’arte, ma è un'importante questione di identità e memoria per Castellammare di Stabia.
Il tecnico delle vespe entusiasta per la qualificazione ai Play Off, ma avverte: «Il focus è sul presente. America? È il viaggio che conta. Buglio? L'infortunio è meno grave del previsto, è un giocatore essenziale per noi.»