«La gestione dei servizi da parte dell’Eav è fallimentare». Parole nette, quelle pronunciate dal sindaco di Castellammare di Stabia, Luigi Vicinanza, in consiglio comunale, nel corso della discussione sulla convenzione tra Comune ed Eav per il parcheggio Stabia Scavi. Un giudizio tranchant, che arriva dopo settimane di polemiche, in un clima segnato dalla tragedia della funivia del Faito e dalle difficoltà quotidiane del trasporto pubblico locale. Ma Vicinanza non si è fermato alla denuncia. Ha rilanciato con una visione: «Stiamo lavorando per avere ztl permanenti e nuovi parcheggi, per rendere la città più accogliente».
Un annuncio che si lega direttamente alla proposta approvata in aula, che prevede la disponibilità di 150 nuovi posti auto in viale Europa, all’uscita del raccordo autostradale. Una risposta concreta a una delle emergenze più sentite dalla città: la mobilità e la carenza di aree di sosta. Il dibattito in aula, inevitabilmente, ha toccato anche la ferita ancora aperta del 17 aprile scorso, quando la tragedia del Faito ha strappato quattro vite e sconvolto un’intera comunità. «Castellammare è una città mutilata - ha detto Vicinanza - ha perso un pezzo della sua identità». E con voce ferma ha aggiunto: «Le tragedie non avvengono per fatalità. Il Comune chiede verità e giustizia. Siamo qui a piangere le vittime, ma anche a chiedere conto».
Nel corso della seduta, la città ha ricordato le vittime della funivia con un minuto di silenzio. Un gesto simbolico che ha preceduto un confronto serrato, ma che ha restituito l’immagine di un’amministrazione determinata a non voltarsi dall’altra parte. In attesa di verità, Castellammare prova a ripartire: dalla mobilità, dai servizi, dalla trasparenza.
Il tecnico delle vespe entusiasta per la qualificazione ai Play Off, ma avverte: «Il focus è sul presente. America? È il viaggio che conta. Buglio? L'infortunio è meno grave del previsto, è un giocatore essenziale per noi.»