Alessandra Bernacchi, già assessore al comune di Castellammare di Stabia, trascorsi 6 anni dalla scorsa candidatura, ”ancora con coerenza, lealtà e serietà” si ricandida al consiglio comunale nella medesima lista UNITI PER STABIA con il sindaco Luigi Vicinanza, “sempre con gli stessi obiettivi già intrapresi con il consigliere Giovanni Nastelli, con il quale mi ritrovo a condividere il percorso politico per dare una mano alla città e ai cittadini di cui facciamo parte” spiega. “Penso che dopo lo scioglimento per infiltrazioni camorristiche, cosa mai successa nella storia politica della nostra città, sicuramente il comune è più attenzionato e quindi bisogna soprattutto concentrarsi sui programmi e sulle ampie possibilità di miglioramento della nostra città, partendo dalle piccole cose per proseguire a risolvere i grandi temi”. Secondo l’ex assessore, “non bisogna soffermarsi negli ultimi giorni di campagna elettorale su chi potrebbe inquinare da un lato o dall' altro, e solamente puntare il dito contro la presenza di soggetti poco raccomandabili. Quindi, ripeto, in questi ultime battute elettorali cercare di concentrarsi sui progetti che possano risollevare la nostra Castellammare, per il bene in primis di tutti i cittadini e anche di chi viene a farci visita”.
E proprio in merito ai progetti su cui puntare nell’immediato, Bernacchi spiega le proprie idee. “Penso in primis che per portare a termine la realizzazione di un progetto si debba partire da idee comuni e spirito di squadra – spiega Bernacchi - Tutti vogliamo puntare sul miglioramento della Città di Castellammare e sul conseguente benessere dei cittadini. Io punto sulla viabilità stradale del centro e delle periferie e intendo anche e soprattutto al rifacimento di strade e marciapiedi veramente ad oggi ridotti male. Poi, altro tema a me a cuore è la pulizia della città e il metodo di raccolta dei rifiuti urbani, risultato fallimentare, sia per il poco senso civico di una parte di cittadini che non riesce o non vuole differenziare e sia per la mole di rifiuti depositati sotto i portoni e negozi della città che, soprattutto d'estate, risulta veicolo di infezioni, esalazioni maleodoranti e attrazione di animali e insetti di vario tipo. Infine un aiuto particolare ai giovani affinché, tramite possibilità di crescita aziendale con l’aiuto dell' amministrazione, possano essere invogliati a restare e crescere professionalmente nella propria città d' origine. Questo e tanto altro per la mia città” conclude.
Tante le attività che si sono svolte il primo giorno: l’incontro con i protagonisti della serie “Mare Fuori”, l’appuntamento con l’artista Jago che si è raccontato in un talk e l’esposizione della sua opera “La David”, la presenza della storica a FIAT 1500 della Rai, e tante conferenze e panel di approfondimento.