Castellammare di Stabia ospiterà il Vesuvio Pride il prossimo 20 settembre, giornata che commemora la presa di Porta Pia e il principio della laicità dello Stato italiano. Sarà il momento conclusivo dell’Onda Pride campana 2025, una lunga stagione di mobilitazioni per i diritti civili che attraverserà la regione da maggio a settembre.
La scelta di Castellammare come tappa finale non è casuale: si tratta di un centro urbano in forte trasformazione. Portare il Pride in questa città significa aprire uno spazio pubblico di confronto, libertà e inclusione. Il Pride qui diventa non solo un evento simbolico, ma un atto concreto di visibilità e cittadinanza attiva.
Il calendario dei Pride è stato definito durante un incontro tra i comitati di Avellino, Caserta, Napoli, Salerno e Vesuvio, tenutosi a Torre del Greco. L’Onda Pride prenderà il via da Caserta (31 maggio), per proseguire ad Avellino (15 giugno), Salerno (21 giugno) e Napoli (5 luglio), dove si svolgerà anche la terza edizione del Pride Park, una settimana di eventi e dibattiti pubblici.
Il Vesuvio Pride, organizzato da Pride Vesuvio Rainbow e dal Coordinamento Campania Rainbow, sarà un’occasione per riaffermare l’importanza della tutela delle persone LGBTQIA+, del riconoscimento giuridico e sociale delle differenze, e della costruzione di una società inclusiva, antifascista e antidiscriminatoria.
Cinque tappe in tutta la Campania, con la possibilità di ulteriori adesioni, segnano una rete regionale attiva e determinata a rendere i Pride spazi vivi, popolari e partecipati. Il corteo stabiese, ultimo della stagione, chiuderà simbolicamente nel segno del pluralismo e della libertà, accendendo i riflettori su una città sempre più inclusiva.