Un passo concreto verso la messa in sicurezza di uno dei luoghi più affascinanti - e al contempo più vulnerabili - del territorio stabiese. Il Comune di Castellammare di Stabia ha avviato l’iter per realizzare le opere di sostegno del belvedere situato lungo la ex SS145-via Panoramica, in corrispondenza del km 11+480. Un tratto che, negli anni, è stato spesso interessato da fenomeni di caduta massi, con pericoli per la circolazione e la pubblica incolumità.
L’area, di proprietà comunale, presenta segnali evidenti di criticità: durante recenti sopralluoghi sono state rilevate fessurazioni preoccupanti sul terrazzamento e il muro di contenimento, che hanno portato alla necessità di indagini tecniche approfondite. Le risultanze - basate su carotaggi, analisi geologiche e geofisiche - hanno evidenziato potenziali situazioni di instabilità sia per le strutture murarie che per il terreno di fondazione.
Per affrontare la questione, l’Amministrazione ha affidato il servizio tecnico relativo alla direzione dei lavori e al coordinamento della sicurezza, sia in fase di progettazione che in fase esecutiva. Il valore complessivo dell’incarico ammonta a 37.857,30 euro.
A fine luglio è stato validato il progetto esecutivo e sono state certificate le condizioni per l’avvio dei lavori. In particolare, è stato trasmesso il Piano di Sicurezza e Coordinamento e approvato il relativo rapporto di verifica, attestando la piena conformità alle normative vigenti. La progettazione esecutiva è stata dichiarata congruente anche sotto il profilo tecnico-economico e ora si attende la cantierizzazione dell’opera.
L’intervento complessivo punta a consolidare e rendere stabile l’intera area del belvedere, un luogo simbolico e panoramico, frequentato ogni giorno da residenti, turisti, ciclisti e motociclisti.
Con questo investimento, il Comune intende non solo eliminare i fattori di rischio, ma anche valorizzare una delle vedute più suggestive sul Golfo, che dalla Panoramica si apre su Sorrento e Capri. Un intervento atteso, in una zona da tempo segnalata come fragile, ma anche amata e attraversata quotidianamente.
L’obiettivo finale è restituire alla città e ai visitatori un tratto sicuro, protetto e pienamente fruibile. Perché la bellezza, quando è anche sicura, è un patrimonio che va tutelato con cura e responsabilità.
Il procuratore Fragliasso: "La sfida ora è mantenere questo livello e, se possibile, migliorarlo". Il sindaco Vicinanza: "Qui il mare è diritto di tutti, non lusso per pochi".
La manifestazione il prossimo 20 settembre.