La Juve Stabia si appresta a scendere in campo per il primo match ufficiale della stagione 2023/24. Questa sera, alle ore 20.45 allo stadio Bonolis di Teramo, gli uomini di mister Guido Pagliuca affronteranno un Monterosi Tuscia che mira alle zone nobili della classifica. Il tecnico gialloblù si affida al 4-3-3 con Thiam tra i pali. A difesa della porta, il duo centrale difensivo composto da Bachini e Bellich, Mignanelli e Baldi coprono la trequarti. A centrocampo Leone a supporto di Buglio ed Erradi. Il tridente d’attacco vede Bentivegna e Piscovo come esterni offensivi, e Candellone, punta centrale.
Cronaca:
Partono bene i padroni di casa: l’ex Fantacci ci prova al 6’ con un macino che si stampa sull’esterno della rete. Le vespe provano a guadagnare terreno. All'11 Bentivegna ci prova dalla distanza su punizione, pallone sopra l'incrocio dei pali. Al 19’ Crescenzi prova a sorprendere Thiam, l’estremo difensore non si fa ipnotizzare e si oppone con i piedi. Al 28’ la risposta della Juve Stabia: Bentivegna va alla ricerca del gol, il suo sinistro termina al lato. Le vespe crescono e cercano il gol che apre i battenti. Buglio al 30’ prova con un tiro dalla distanza a impensierire Mastrantonio, pallone che termina sul fondo. Pochissime azioni da gol ed emozioni in questo primo tempo. Senza entità di recupero, Di Reda fischia la fine di una prima frazione di gioco noiosa e manda le squadre negli spogliatoi.
Nella ripresa gli ospiti passano in vantaggio: fallo in area dell'ex Cinaglia ai danni di Bentivegna e l’arbitro assegna il penalty ai gialloblù. Dal dischetto si presenta Candellone, che calcia a botta sicura con il destro e porta in vantaggio le vespe. La gioia dei campani dura pochi minuti: all’11’ la legge dell’ex non perdona, con Silipo che, favorito nel rimpallo in area, con un sinistro ristabilisce la parità tra le due formazioni. Al 17’ Candellone ancora pericolo, ma non trova lo specchio della porta. Al 23’ la Juve Stabia è di nuovo avanti: Leone si inventa una magia e con un siluro che si stampa sotto l'incrocio dei pali realizza un gran gol. Rosso per Pagliuca: il tecnico viene allontanato dalla panchina. Al 28’ le vespe calano il tris: Baldi con un destro al volo beffa Mastrantonio. Esplosione di gioia sugli spalti del settore ospiti. I gialloblù mettono al sicuro il risultato a quindici minuti dalla fine, più recupero. Al 37’ i campani sfiorano il poker: Mastrantonio non rischia e devia in corner la conclusione da fuori. Le vespe sono inarrestabili. La squadra di Romondini è allo stremo delle forze. Il direttore di gara concede cinque minuti di recupero. Al 45' il neo entrato Piovanello subentra in area, calcia con il sinistro ma viene murato dalla difesa laziale. Triplice fischio finale: esordio col botto per i gialloblù. Le vespe calano il tris ed espugnano il ‘Bonolis’. Gli uomini di Pagliuca non potevano iniziare meglio il campionato.
Tabellino:
MTU – JST 1-3
Monterosi Tuscia (3-4-3): Mastrantonio, Sini, Cinaglia (Ekuban 45+4’s.t.), Piroli, Verde (Silipo 9’s.t.), Altobelli, Parlati (Paolantonio 34’s.t.), Crescenzi, Palazzino (Di Francesco 45+4’s.t.), Costantino, Fantacci (Frediani 9’s.t.). A disp.: Rigon, Di Renzo, Di Paolantonio, Di Francesco, Frediani, Ekuban, Giordani, Bittante, Perrotta, Conti, Tolomello, Ferreri, Silipo. All.: Fabrizio Romondini
Juve Stabia (4-3-3): Thiam; Baldi, Bachini, Bellich, Mignanelli; Buglio (Rovaglia 41’s.t.), Leone, Erradi; Piscopo (Piovanello 42’s.t.), Candellone (Maranzino 43’s.t.), Bentivegna (Gerbo 25’s.t.). A disp.: Signorini, Esposito, Boccia, La Rosa, Maselli, Romeo, Guarracino, Folino, Gerbo, D’Amore, Picardi, Maranzino, Vimercati, Piovanello. All.: Guido Pagliuca
Arbitro: Antonio Di Reda della sezione AIA di Molfetta
Assistenti: Michele Fracchiolla della sezione AIA di Bari e Antonio Alessandrino della sezione AIA di Bari
IV ufficiale: Giorgio Di Cicco della sezione AIA di Lanciano
Ammoniti: Mignanelli (JS), Baldi (JS), Thiam (JS)
Espulsi: Pagliuca (JS)
Marcatori: Candellone (JS) 3’s.t., Silipo (M) 9’s.t., Leone (JS) 23’s.t., Baldi (JS) 28’s.t.
Angoli: 4-12
Recuperi: +5’s.t.
Il tecnico delle vespe si congratula con la squadra di Conte e commenta la vigilia della semifinale play-off di ritorno. «A Cremona partita difficile, dobbiamo fare 98 minuti con il casco in testa, senza abbassare i ritmi. Fortini? Non condivido il suo post sui social»