Il Menti è pronto a riabbracciare il proprio pubblico. Dopo i lavori di adeguamento e l'ok dalla Prefettura per l'omologazione per la Serie B, i tifosi gialloblù sono pronti a riempire gli spalti dell'impianto sportivo di Via Cosenza. Previsto il sold out in occasione della quinta giornata di campionato: di fronte alle vespe, il Palermo di mister Dionisi, desideroso di scalare la classifica. Mister Pagliuca torna con la difesa a quattro, confermando Thiam tra i pali. Il tandem difensivo è composto da Bellich e Ruggero, Baldi e Rocchetti sono i due terzini. A centrocampo, Leone viene supportato da Buglio e Mussolini. Il tridente d’attacco vede Piscopo e Adorante sulle fasce, Mosti punta centrale.
Cronaca:
Fase di studio da entrambe le parti. Le vespe temporeggiano, i rosanero cercano di sfruttare un minimo errore della squadra avversaria. Al 11’ Mussolini, servito da Bellich, entra in area, Desplanches si oppone e la difesa si rifugia in corner. La squadra di Pagliuca prova ad alzare il baricentro. Ma al 18’ Di Francesco serve Segre che di prima intenzione mette a segno il gol del vantaggio rosanero. Primo gol stagionale per il centrocampista. Risponde la Juve Stabia: al 20’ Mosti a tu per tu con Desplanches si lascia ipnotizzare dall’estremo difensore, che allontana il pericolo. Al 27’ Mussolini impatta tutto solo di testa all’incrocio dei pali, Desplanches respinge con i pugni. La retroguardia stabiese continua a temporeggiare in fase di ripartenza. Al 39’ su punizione ci prova Bellich di testa, il pallone termina di poco alto sopra l’incrocio dei pali. Al 40’ le vespe vanno vicine al gol in due occasioni: cross dalla sinistra di Baldi, Rocchetti di testa, il pallone colpisce il palo. Un minuto dopo, Adorante viene servito sulla fascia fa partire un destro rasoterra, la palla sfiora il palo sinistro. Gol mancato, gol subito: al 43’ Di Francesco crossa dalla sinistra, Henry ci arriva di testa e insacca alle spalle di Thiam. Pubblico ammutolito, considerate le occasioni da gol a favore dei gialloblù. Il direttore di gara concede tre minuti di recupero. Si va negli spogliatoi con il vantaggio ospite.
Iniziano bene le vespe nella ripresa: Baldi al 10’ colpisce di testa, pallone deviato in angolo. Al 15’ le vespe accorciano le distanze: azione da calcio d’angolo, Buglio serve Adorante, che ti tacco beffa Desplanches. È il primo gol in B con la maglia gialloblù del bomber. Ora le vespe ci credono. La squadra di Pagliuca continua a creare pallegol, i rosanero, ad eccezione delle occasioni che hanno portato ai gol, non sono una minaccia in fase offensiva. Al 33’ fallo in area del Palermo e l’arbitro assegna il penalty agli ospiti: dal dischetto si presenta il neoentrato Brunori, che di destro insacca nell’angolino. Gli ospiti chiudono nuovamente i conti, nonostante il momento positivo dei gialloblù. Al 40’ punizione dalla distanza, pallone in area, Buglio con un destro al volo prova a impensierire il portiere, ma il tiro termina al lato. Il direttore di gara concede cinque minuti di recupero. Nel finale Mosti colpisce un buon pallone con il destro di prima intenzione, tiro che termina di poco al lato. Finisce qui: non bastano il cuore, la grinta e il gol di Adorante. Arriva la prima sconfitta del campionato per la squadra di Pagliuca.
Tabellino:
JST – PAL 1-3
Juve Stabia (4-3-2-1): Thiam; Baldi, Bellich, Ruggero, Rocchetti (Candellone 1’s.t.); Leone (Di Marco 40’s.t.), Buglio, Mussolini, Mosti (Piovanello 40’s.t.), Adorante (Artistico 40’s.t.), Piscopo (Maistro 35’s.t.). A disp.: Matosevic, Di Marco, Zuccon, Pierobon, Varnier, Meli, Gerbo, Candellone, Fortini, Maistro, Artistico, Piovanello. All.: Guido Pagliuca.
Palermo (4-3-3): Desplanches, Pierozzi (Kristoffer 27’s.t.), Ceccaroni, Nikolaou, Diakitè, Blin (Ranocchia 29’p.t.), Gomes, Segre, Insigne (Le Douaron 12’s.t.), Henry (Brunori 27’s.t.), Di Francesco (Di Mariano 12’s.t.). A disp.: Nespola, Sirigu, Lund, Di Mariano, Brunori, Ranocchia, Vasic, Nedelcerau, Le Douaron, Buttaro, Peda, Saric. All.: Alessio Dionisi
Arbitro: Simone Sozza della sezione AIA di Seregno
Assistenti: Gaetano Massara della sezione AIA di Reggio Calabria e Stefano Galimberti della sezione AIA di Seregno
IV ufficiale: Giorgio Vergaro della sezione AIA di Bari
VAR: Niccolò Baroni della sezione AIA di Firenze
AVAR: Alberto Santoro della sezione AIA di Messina
Ammoniti: Leone (JS), Insigne (P), Pierozzi (P), Mussolini (JS), Desplanches (P)
Marcatori: Segre (P) 18’p.t., Henry (P) 43’p.t., Brunori (P) 34’s.t.
Angoli: 6-2
Recuperi: +3’p.t., +5’s.t.
Il tecnico delle vespe si congratula con la squadra di Conte e commenta la vigilia della semifinale play-off di ritorno. «A Cremona partita difficile, dobbiamo fare 98 minuti con il casco in testa, senza abbassare i ritmi. Fortini? Non condivido il suo post sui social»