Fabrizio Mineo è uno dei tanti superstiti della scorsa stagione che è in cerca di riscatto per diversi motivi. L'ex Treviso vuole cancellare la retrocessione e disputare una stagione da protagonista dopo i tanti mesi trascorsi in panchina nel campionato andato in archivio.
Come i suoi compagni di militanza in gialloblù anche lui, domenica, ha pagato inizialmente lo scotto del debutto. Sia lui che la squadra ci tenevano a partire subito bene per voltare pagine e rompere i ponti con il passato. Ad inizio gara è sembrato un po' titubante ma con il passare dei minuti si è sciolto e soprattutto nel secondo tempo ha disputato una gara perfetta.
"Sapevamo che era fondamentale partire bene - dichiara Fabrizio Mineo - Nei primi quindici minuti siamo stati frenati dall'ansia del debutto ma in noi c'era una gran voglia di vincere e lo si è visto. In più volevamo fare risultato anche per Rastelli".
La partenza è stata incoraggiante ma di strada da fare ce ne ancora tanta per ritornare in Prima Divisione. "Il nostro obiettivo è quello di migliorarci un passettino alla volta - fa notare il centrocampista romano - Sappiamo che ci aspetteranno al varco perchè siamo tra le favorite alla promozione. La società credo che abbia intenzione di completare l'organico visto anche l'infortunio di Pezzella".
A proposito di campionato la Juve Stabia, alla prima giornata, sfiderà il Gela dell'ex Geraldi e del diesse Donnarumma, stabiese doc e in estate vicino ai gialloblù. "Si parte in casa e questo è già un piccolo vantaggio - osserva Mineo - Quest'anno dobbiamo cercare di sfruttare in pieno il fattore casalingo a differenza della passata stagione che ci ha visto perdere tanti punti tra le mura amiche".