Si interrompela striscia positiva delle Vespe di Padalino. Nel recupero della 35esima giornata, basta un sinistro dalla distanza del numero 16 Pierno per espugnare il Menti e regalare la vittoria al Catanzaro. Gialloblù sfortunati, nonostante la prestazione positiva e una traversa nella ripresa di Elizalde. La Juve Stabia rimane ferma a 55 punti a pari merito con il Catania, mentre i giallorossi sono a meno due dal secondo posto.
Cronaca:
Ritmi bassi a inizio primo tempo. All’11’ Berardocco raccoglie un buon pallone sulla respinta di Di Gennaro, il centrocampista calcia centralmente, ma l’estremo difensore blocca la sfera. Al 19’ cross dalla sinistra di Orlando, arriva Garattoni sul pallone al limite della trequarti e calcia di destro, azione che finisce di poco a lato. Dopo un minuto risponde il Catanzaro con Carlini che in area serve Curiale, l’attaccante viene murato in extremis dalla difesa gialloblù. Al 23’ Orlando serve lateralmente Garattoni, cross centrale del numero 5, Marotta prova una semi rovesciata, ma subisce una trattenuta dubbia. Per Moriconi è tutto regolare. Meglio la Juve Stabia nella prima mezz’ora, si vedono poco i calabresi finora. Ma poche le occasioni degne di nota. Al 31’ Berardocco, su assist di Orlando, prova calciare in porta, ma viene murato da Scognamillo. Proteste gialloblù per un presunto tocco di mano in area. Al 41’ Vallocchia serve in area Marotta, sinistro al volo, il pallone finisce di poco sopra la traversa. Il direttore di gara concede un minuto di recupero, che passa in fretta e manda le squadre negli spogliatoi per la fine del primo tempo.
Pochi minuti dall’inizio della ripresa e Marotta tutto solo davanti a Di Gennaro spreca una ghiotta occasione, allungandosi troppo il pallone. Gol mancato, gol subito. All’8 Pierno fa partire un sinistro dai trenta metri e beffa Farroni all’angolino destro. Ospiti in vantaggio: è il suo primo gol stagionale con la maglia del Catanzaro. Al 14’ azione da calcio d’angolo, Berardocco trova Mulé in area, il difensore di testa spedisce il pallone di poco sopra la traversa. Dopo due minuti, sempre Berardocco spreca un’occasione da rete su punizione. Al 20’ palo clamoroso di Elizalde: Cardone serve in area, l’esterno di testa colpisce il legno. Vespe vicinissime al pareggio. Al 31’ Orlando, servito da Marotta, prova con un destro a giro, che finisce di poco a lato del palo. Padalino fa rifornimento di forze fresche, optando per tre cambi. La Juve Stabia continua a farla da padrona, nonostante ai calabresi sia bastato un pizzico di bravura per passare in vantaggio. Al 38’ destro a giro di Fantacci, Di Gennaro si esibisce di una provvidenziale parata, spedendo il pallone in angolo. Dopo due minuti, Marotta viene lanciato in contropiede, ma il portiere giallorosso gli nega in extremis la gioia del gol. Pressing costante delle Vespe, alla disperata ricerca del pari. Il direttore di gara concede 4 minuti di recupero. Brivido nel finale per Ripa a pochi centimetri dalla porta. Ma Moriconi dice che può bastare. Il Catanzaro espugna il Romeo Menti grazie alla prima rete stagionale di Pierno.l
Tabellino:
Juve Stabia (3-4-3): Farroni, Mulè, Troest (K), Caldore (Ripa 44’s.t.), Garattoni (Borrelli 32’s.t.), Berardocco (Lia 32’s.t.), Vallocchia, Elizalde (Scaccabarozzi 32’s.t.), Fantacci (Cernigoi 44’s.t.), Orlando, Marotta. A disp.: Russo, Gianfagna, Lia, Scaccabarozzi, Guarracino, Ripa, Esposito, Borrelli, Suciu, Oliva, Cernigoi. Al.: Pasquale Padalino
Catanzaro (3-5-2): Di Gennaro, Scognamillo, Martinelli (K), Riccardi (Porcino 3’s.t.), Pierno, Risolo, Baldassin, Carlini (Parlati 44’s.t.), Gatti, Curiale (Evacuo 33’s.t.), Di Massimo (Verna 33’s.t.). A disp.: Mittica, Branduani, Verna, Andrade, Parlati, Molinaro, Evacuo, Grillo, Porcino. Al.: Giuseppe Calabro
Arbitro: Davide Moriconi di Roma 2
Assistenti: Orazio Luca Donato di Milano e Nicola Tinello di Rovigo
IV ufficiale: Claudio Petrella di Viterbo
Ammoniti: Riccardi (C), Troest (JS), Elizalde (JS), Pierno (C), Scognamillo (C)
Marcatori: Pierno (C) 8’s.t.
Angoli: 8-4
Recuperi: +1’p.t., +4’s.t.
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