Momenti di grande paura hanno scosso i passeggeri di un treno della Circumvesuviana nel pomeriggio di domenica, costringendo il convoglio a una sosta straordinaria a Castellammare di Stabia. L’incidente è avvenuto intorno alle 19:00, su un treno diretto a Napoli proveniente da Sorrento, dove una lite violenta è esplosa tra due uomini.
Testimoni oculari raccontano di come l’atmosfera all'interno del vagone sia rapidamente degenerata: un acceso scambio di insulti è presto diventato un corpo a corpo tra i due litiganti, sotto gli sguardi attoniti di famiglie, turisti e pendolari. Alcuni passeggeri hanno tentato invano di separare i due uomini, mentre altri, spaventati, si sono rifugiati nei vagoni adiacenti.
La situazione è stata rapidamente gestita dal capotreno, che ha lanciato l'allerta alla centrale operativa EAV, la società che gestisce il servizio ferroviario. Di lì a poco, il treno ha effettuato una sosta d'emergenza alla stazione di Castellammare di Stabia, dove una pattuglia di polizia era già al lavoro per fronteggiare l’episodio.
Gli agenti hanno fatto irruzione nel vagone e hanno fermato i due aggressori, entrambi evidentemente agitati e con lievi ferite. Dalle prime ricostruzioni, il litigio sarebbe scoppiato per motivi futili, a causa di un incontro ravvicinato tra i due uomini nel corridoio stretto del treno, il che ha innescato una cascata di insulti che in pochi istanti ha portato a una violenta aggressione fisica.
I due protagonisti della rissa sono stati identificati e accompagnati al commissariato per ulteriori accertamenti. L’incidente ha provocato ritardi di circa trenta minuti nella circolazione dei treni sulla linea Sorrento-Napoli, creando disagi per i numerosi passeggeri, molti dei quali si stavano spostando verso il capoluogo dopo una giornata sulla costiera.
Ed è proprio il tema della sicurezza a bordo dei treni EAV a tornare alla ribalta. Un pendolare ha espresso preoccupazione: “Non è la prima volta che assistiamo a scene del genere. Soprattutto nelle ore serali, manca un controllo effettivo nei vagoni. Servirebbero più agenti a bordo, almeno nei treni più frequentati”.
Le Vespe pronte all’esordio stagionale contro una squadra di Serie A. Il tecnico carica il gruppo: «Abbiamo lavorato duro, serve coraggio e identità».
