Le locali forze dell’ordine stabiesi hanno effettuato controlli congiunti “via mare” e “via terra” nell’area antistante lo specchio d’acqua della città di Castellammare di Stabia con l’obiettivo comune di garantire la sicurezza mediante la verifica delle unità da diporto. E’ stata, tra l’altro, accertata la presenza e l’efficienza delle dotazioni di sicurezza a bordo delle unità, la corretta tenuta dei documenti di bordo e il possesso dei titoli abilitativi (patente nautica). Durante gli accertamenti, analogamente alla scorsa estate, è stato utilizzato l’etilometro allo scopo di verificare le condizioni psicofisiche dei conduttori delle imbarcazioni sottoposte a controlli. Tra i molteplici controlli “in mare”, un gommone con a bordo soggetti noti alle Forze di Polizia, nonostante l’alt imposto dai militari, scappava durante l’ingresso nel porto stabiese, dirigendosi verso la l’area portuale denominata “Acqua della Madonna” per guadagnare la fuga. Immediatamente raggiunti dalle motovedette “via mare” e dalle pattuglie “via terra”, gli occupanti del gommone ed altri soggetti, familiari e conoscenti ivi accorsi, si scagliavano verbalmente nei confronti del personale delle Forze dell’Ordine, e manifestandosi infastiditi dal controllo rivolgevano frasi oltraggiose e minacciose nei confronti degli Agenti operanti. Solo grazie alla professionalità degli operatori ed al tempestivo intervento di altro personale di Polizia intervenuto via terra si riusciva a gestire la situazione divenuta particolarmente tesa per il numero di persone intervenute in supporto dei fermati e per il continuo e deciso rifiuto di questi ultimi di sottrarsi al controllo di Polizia. Al temine i soggetti viaggianti a bordo del natante venivano condotti negli Uffici del locale Commissariato di Polizia, procedendo nei confronti di nr. 8 persone con la denuncia alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Torre Annunziata Autorità in quanto resisi responsabili dei reati di: minaccia, oltraggio e resistenza a P.U. unitamente al rifiuto di sottoporsi all’alcol test ed alla Sanzione di 5000 euro. Il dispositivo di sicurezza attuato congiuntamente dal Commissariato di Polizia, Capitaneria di Porto e Comando Polizia Municipale ha visto l’azione congiunta di equipaggi terrestri e 2 unità navali che hanno agito in perfetta sinergia assicurando un’efficace presenza su parte del litorale di competenza. Si ricorda, infine, il numero blu 1530 gratuito per segnalare eventuali emergenze in mare, valido su tutto il territorio nazionale 24 ore al giorno per 365 giorni all’anno sia da telefonia fissa che mobile che permette di contattare l’Autorità Marittima più vicina, riducendo i tempi di intervento.
Le Vespe pronte all’esordio stagionale contro una squadra di Serie A. Il tecnico carica il gruppo: «Abbiamo lavorato duro, serve coraggio e identità».