Ancora degrado in via Molinelle. Discarica abusiva, manto stradale usurato con crepe e buche anche di quaranta centimetri, erba alta e alberi da potare. E’ questa la situazione insostenibile denunciata a gran voce dai membri del comitato civico “Via Molinelle” che accusano la classe politica cittadina di averli abbandonati e di non voler far nulla per risolvere i problemi. E’ duro lo sfogo, contenuto in una lettera aperta. A scrivere sono i membri del comitato. “Pompei ruins: le rovine di Pompei”, questo il titolo più che eloquente. Di seguito il contenuto. «Il degrado e lo stato d’incuria in cui versa via Molinelle hanno raggiunto livelli mai visti! Numerose sono state le segnalazioni inviate. Nessuno sembra interessato a risolvere il problema. Siamo al limite della sopportazione e non sappiamo più quale iniziativa intraprendere per denunciare l’impraticabilità e la vivibilità di questa strada. Eppure il centro di Pompei vanta un paesaggio urbano curato nel decoro e nell’igiene, ben servito da una rete di trasporti efficiente, dato anche il carattere turistico del luogo. Ad oggi il tratto iniziale (da via Prov. Ripuaria) di via Molinelle, presenta un fondo stradale con dislivelli, avvallamenti e buche determinati dall’usura ma, soprattutto, da lavori mai ultimati. Un tratto di strada in piena inosservanza dei requisiti minimi di sicurezza e percorribilità. Con la pioggia s’allaga a causa della mancata realizzazione di un sistema di deflusso delle acque piovane. Una semplice pozzanghera può nascondere una buca profonda anche 40 centimetri, con ripercussioni rovinose sulla meccanica delle nostre autovetture. La strada è impercorribile per i pedoni; si pensi ad esempio ad una mamma con carrozzina, a un anziano oppure a un disabile. La realtà è che via Molinelle è una periferia che è stata dimenticata e abbandonata dall’amministrazione comunale. Una discarica abusiva si è formata proprio ai margini del canale Marna. Rifiuti abbandonati d’ogni genere da parte di cittadini incivili; uno spettacolo indecente e indecoroso che, malgrado le segnalazioni ad oggi nessuno, nemmeno chi istituzionalmente è preposto, si si è preoccupato di rimuovere. Al fine di prevenire eventuali incidenti anche gravi, noi cittadini residenti in via Molinelle, traversa Canale Marna, auspichiamo un intervento immediato affinché si sfoltiscano le chiome degli alberi e si abbattano i tronchi secchi». Quanto tempo c’è ancora da attendere prima che gli enti preposti prendano seri provvedimenti?».
«Finalmente ci riprendiamo il nostro mare»: l’Arenile torna a vivere e i cittadini guardano con fiducia al futuro della costa stabiese, anche in vista di una possibile lottizzazione di via De Gasperi.