La ripresa dei lavori dopo la breve interruzione
I lavori non si fermano. Eav con una nota ha evidenziato che il cantiere per il raddoppio dei binari della Circumvesuviana andrà avanti anche dopo la scoperta dei reperti, probabilmente di epoca romana, rinvenuti durante i lavori proprio nell’area in cui è in corso lo scavo per il tunnel. “In relazione ai lavori per il raddoppio tra le stazioni di Via Nocera e Castellammare, a seguito dell’incontro di questa mattina con le autorità preposte, si è confermato che i lavori proseguono senza indugio, ovviamente con il massimo rispetto dei reperti archeologici e in collaborazione con le autorità competenti”, ha fatto sapere l’Ente Autonomo Volturno, lasciando intendere a chiare lettere che non ci saranno variazioni rispetto all’intento di realizzare il tunnel, perforando la collina sottostante al pianoro di Varano dove sono situate le ville romane degli scavi di Stabia. Una decisione netta da parte di Eav, mentre permane il silenzio rispetto alle opere complementari incluse nel progetto, dall’ascensore in piazza Unità d’Italia al parcheggio di Pioppaino, senza dimenticare la prolungata diatriba legata alla riattivazione della stazione Circum Castellammare Terme. Resta tutto in sospeso anche per il potenziamento della linea fino a Sorrento, per il quale il governatore De Luca si era espresso a chiare lettere definendo “inutile” il raddoppio del binario fino a Castellammare senza un prolungamento fino alla penisola.
Concerto in Cattedrale per i giovani musicisti stabiesi.