«Chiedo formalmente e sentitamente scusa al sindaco Cimmino, perché come sempre accade in Italia quell’indagine ha partorito il topolino, anzi nemmeno il topolino, ma niente». Sono queste le parole utilizzate dal consigliere comunale Mimmo Cioffi, della civica Vicinanza Sindaco, nel corso di un intervento mirato a chiarire alcune diatribe in maggioranza ed espresso nel corso dell’ultimo consiglio comunale.
Parole che non sono piaciute al PD che ha espresso “ferma condanna per le dichiarazioni del consigliere Cioffi”. “Riteniamo doveroso esprimere la nostra ferma condanna per tali dichiarazioni – si legge in una nota a firma del consigliere dem Sandro Ruotolo - Durante la passata consiliatura ci siamo battuti con determinazione affinché la città fosse liberata dai condizionamenti della criminalità organizzata nella gestione amministrativa. In più occasioni abbiamo denunciato pubblicamente le responsabilità politiche e le gravi mancanze che hanno caratterizzato quella stagione di governo. Il contrasto alle mafie è da sempre uno dei tratti distintivi della nostra azione politica. Il lavoro che da mesi portiamo avanti, anche attraverso l’Osservatorio sulla camorra, ha come obiettivo quello di difendere le istituzioni democratiche, ricostruire un confronto politico fondato su basi civili e affermare una cultura della legalità radicata e condivisa. Pur riconoscendo la buona fede del consigliere Cioffi, non possiamo ignorare il peso simbolico e politico delle sue parole. In una città che ancora oggi paga il prezzo dell’intreccio tra potere e criminalità, ogni segnale deve essere chiaro e inequivocabile: non c’è spazio per ambiguità o indulgenze nei confronti di chi ha rappresentato una stagione amministrativa segnata da ombre gravi. Per rispetto verso la città, verso la verità e verso quanti si sono battuti – e continuano a battersi – contro ogni forma di condizionamento mafioso, ribadiamo con forza il nostro impegno e la nostra vigilanza» conclude Ruotolo.
Il tecnico delle vespe entusiasta per la qualificazione ai Play Off, ma avverte: «Il focus è sul presente. America? È il viaggio che conta. Buglio? L'infortunio è meno grave del previsto, è un giocatore essenziale per noi.»