La conferenza di servizi nei mesi scorsi
Castellammare di Stabia si prepara a un cambiamento epocale nel sistema di trasporti locali. La giunta comunale ha dato il via libera alla variante urbanistica necessaria per la riconversione della storica linea ferroviaria Torre Annunziata-Castellammare-Gragnano in un moderno tram leggero. Un progetto ambizioso, promosso da Eav (Ente Autonomo Volturno), che trasformerà un’infrastruttura dismessa in un’arteria di mobilità sostenibile, arricchita da una pista ciclopedonale e fermate intermedie pensate per migliorare la connessione tra i quartieri e favorire un trasporto pubblico più efficiente e accessibile.
L’intervento prevede la riconversione della tratta ferroviaria attualmente in disuso, con l’obiettivo di trasformarla in un asse strategico per il trasporto locale. Il tram leggero garantirà un servizio più capillare e moderno, con collegamenti rapidi tra i comuni dell’area stabiese e una fermata d’interscambio con la linea Napoli-Sorrento della Circumvesuviana. Oltre al nuovo sistema di trasporto su rotaia, il progetto include la realizzazione di una pista ciclopedonale lungo il tracciato, un’opera che consentirà ai cittadini di muoversi in modo alternativo e sostenibile.
L’approvazione della variante urbanistica segna un passo fondamentale per il futuro del territorio stabiese, inserendosi in un quadro di rigenerazione urbana e miglioramento della qualità della vita. Il progetto di tram leggero rientra, infatti, in una visione più ampia di mobilità green, con la riduzione del traffico veicolare e delle emissioni inquinanti. L’iniziativa punta anche a valorizzare le aree attraversate dal vecchio tracciato ferroviario, recuperando spazi urbani e rendendoli funzionali alle nuove esigenze della comunità.
La delibera, approvata all’unanimità durante la seduta del 6 febbraio 2025, rappresenta una scelta strategica che proietta Castellammare in una dimensione di sviluppo sostenibile e innovazione infrastrutturale.
Dopo l’approvazione della variante urbanistica, il progetto entra ora nella fase di confronto con gli enti sovraordinati e nell’iter di acquisizione dei pareri obbligatori, tra cui quello della Città Metropolitana di Napoli. Una volta completato questo passaggio, il piano sarà trasmesso al Consiglio Comunale per la definitiva approvazione, permettendo così di avviare le operazioni di realizzazione.
L’adozione di questo piano urbanistico dimostra come Castellammare stia abbracciando un modello di sviluppo che guarda al futuro, puntando su infrastrutture moderne e su una mobilità sempre più efficiente e sostenibile. Il tram leggero non sarà solo un mezzo di trasporto, ma il simbolo di una città che evolve, con uno sguardo rivolto alla qualità della vita e alla valorizzazione del proprio territorio.
«Siamo orgogliosi di questi 43 punti, la salvezza è davvero vicina. Chiedo ai tifosi di accompagnarci a braccetto in queste ultime 8 partite». Candellone. «Felice per la doppietta, ora ci godremo la sosta»