La giunta comunale di Castellammare di Stabia, su proposta del sindaco Luigi Vicinanza, ha ufficialmente avanzato la richiesta di iscrivere la città al Fondo Ambiente Italiano (FAI) in qualità di Socio Sostenitore. Questa iniziativa segna un importante passo avanti nella tutela e valorizzazione del patrimonio storico, artistico e paesaggistico locale. L'iscrizione al FAI rappresenta un impegno concreto per Castellammare, una città che vanta un patrimonio culturale di inestimabile valore. Le sue ricchezze archeologiche, le splendide ville romane, il lungomare mozzafiato e il Parco dei Monti Lattari costituiscono un patrimonio unico che merita di essere preservato e promosso a livello nazionale.
Il Fondo Ambiente Italiano (FAI) è una fondazione nazionale senza scopo di lucro che si occupa della tutela, conservazione e valorizzazione del patrimonio artistico e naturalistico italiano. Attraverso attività di educazione, sensibilizzazione e denuncia di rischi per il paesaggio, il FAI promuove la conoscenza dei beni culturali e paesaggistici del Paese. L'organizzazione conta oltre 175.000 iscritti e donatori attivi, supportati da 130 Delegazioni, 104 Gruppi FAI, 98 Gruppi FAI Giovani e 8 Gruppi FAI Ponte tra Culture, distribuiti su tutto il territorio nazionale. Grazie all'impegno di oltre 7.500 volontari, il FAI organizza ogni anno oltre 1.000 eventi culturali, tra cui le celebri Giornate FAI di Primavera e le Giornate FAI d'Autunno.
L’adesione al FAI permetterà a Castellammare di Stabia di entrare a far parte di una rete prestigiosa di luoghi di interesse storico e naturalistico. Questa affiliazione garantirà maggiore visibilità alla città e offrirà supporto per eventuali progetti di restauro e promozione turistica. La collaborazione con il FAI potrà favorire l’attivazione di iniziative di sensibilizzazione e progetti di recupero per le bellezze locali. Tra i siti che potranno beneficiare di questa adesione spiccano le Terme Stabiane, il centro storico, il Castello Medievale, le numerose chiese e dimore storiche.
L’iscrizione della città come Socio Sostenitore del FAI non è solo un'opportunità per la tutela del patrimonio, ma anche un'occasione per la comunità locale di partecipare attivamente alla valorizzazione del territorio. Eventi, visite guidate e attività educative coinvolgeranno scuole, associazioni e cittadini, stimolando un maggiore senso di appartenenza e consapevolezza verso le risorse della città. L’ingresso nel FAI rappresenta l’inizio di un percorso che potrebbe portare a nuovi investimenti e collaborazioni con enti pubblici e privati, creando opportunità di sviluppo sostenibile per Castellammare di Stabia. Il coinvolgimento attivo della cittadinanza e delle istituzioni sarà fondamentale per trasformare questa adesione in un motore di crescita culturale ed economica.
Con questa scelta, Castellammare di Stabia conferma la sua vocazione alla tutela e valorizzazione del proprio territorio, puntando su un modello di sviluppo che unisce storia, natura e turismo sostenibile. Un passo decisivo per garantire un futuro di crescita e consapevolezza per la città e per le generazioni future.
Nel primo giorno d’estate, il Parco è stato restituito ai cittadini con l’esibizione degli studenti del Severi, Di Capua e Bonito-Cosenza per la Festa della Musica. Il sindaco: «Lo abbiamo fatto con le scuole, le associazioni e tanta gente. Ora avanti verso il recupero delle acque»