Il sitin sulla statale sorrentina il 21 luglio scorso
Si terrà oggi il varo del troncone dell’unità navale Nc 6327 Chantiers de l’Atlantique. Inizialmente previsto per il 23 luglio scorso, era stato annullato per l’agitazione degli operai della Fincantieri preoccupati per l’impatto che il Piano Strategico dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centrale potrà avere sul futuro dello stabilimento e sulle sue prospettive di sviluppo.
Dalla Prefettura sono giunte rassicurazioni nelle ultime ore, soprattutto la convocazione di un nuovo tavolo di confronto per lunedì 2 agosto in cui – sarebbe stato assicurato – questa volta l’azienda ci sarà. Negli ultimi confronti, prima in comune poi in Regione, la Fincantieri aveva disertato l’appuntamento. La nuova apertura ha quindi ammorbidito la posizione dei lavoratori che oggi daranno seguito al varo del troncone.
Confermata invece la manifestazione cittadina prevista per questo pomeriggio alle 18. Un evento a cui hanno già annunciato la loro partecipazione forze politiche, associative e sociali della città. Anche il sindaco Gaetano Cimmino ha annunciato che sarà al fianco delle tute blu che, in un lungo corteo, sfileranno lungo il percorso che partirà dal cantiere di via Dulio per arrivare poi alla Cassa Armonica.
«Sento il bisogno di unire la mia voce, come vescovo di questo territorio ricco di storia e di bellezze naturali, a quella dei lavoratori del nostro cantiere navale Fincantieri di Castellammare di Stabia. Le preoccupazioni che li tengono con il fiato sospeso e che ho ascoltato dai loro rappresentanti, sono serie e fondate. Manifestano il desiderio di tenere alto il nome della città, che si è distinta per i risultati eccellenti nei tempi passati e anche nel presente.» le parole di Mons. Francesco Alfano in merito alla manifestazione di oggi.
Nel primo giorno d’estate, il Parco è stato restituito ai cittadini con l’esibizione degli studenti del Severi, Di Capua e Bonito-Cosenza per la Festa della Musica. Il sindaco: «Lo abbiamo fatto con le scuole, le associazioni e tanta gente. Ora avanti verso il recupero delle acque»