Vincenzo De Luca arriva a Gragnano per l’attivazione del nuovo collettore fognario, un’opera che segna un passo avanti nel piano Energie per il Sarno, ma il suo intervento si trasforma presto in un affondo politico. “Il Pd della Campania non esiste, è sequestrato da due anni. Dovete chiedere ai sequestratori”, dichiara il presidente della Regione Campania, facendo un esplicito riferimento al commissario regionale del Pd Antonio Misiani e replicando a una domanda sull’arresto del tesoriere del Partito Democratico campano nell’ambito di un’inchiesta della Dda di Salerno su un’associazione a delinquere finalizzata al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.
L’incontro a Gragnano ha avuto al centro la messa in funzione del collettore fognario, un intervento realizzato grazie alla sinergia tra Regione Campania, Ente Idrico Campano e Gori, con l’obiettivo di eliminare uno scarico in ambiente e migliorare il sistema di depurazione delle acque reflue. Il progetto rientra nel più ampio programma Energie per il Sarno, che punta al disinquinamento ambientale e al recupero del Golfo di Napoli attraverso il potenziamento delle infrastrutture idriche e la bonifica del bacino del fiume Sarno, uno dei più inquinati d’Italia.
Al termine dei lavori, il nuovo collettore fognario collegherà i reflui urbani di Gragnano, Casola di Napoli, Lettere, Santa Maria la Carità e Castellammare di Stabia al depuratore di Foce Sarno, contribuendo così a ridurre gli scarichi abusivi e a migliorare la qualità delle acque costiere.
Sanità e liste d’attesa: “Siamo la prima regione d’Italia”
Nel corso dell’incontro, De Luca ha toccato anche il tema della sanità e delle liste d’attesa, rivendicando i risultati ottenuti in Campania. “Nonostante i limiti, siamo la prima Regione d'Italia per le liste d'attesa”, ha dichiarato il presidente, spiegando che le prestazioni urgenti vengono erogate entro dieci giorni. Ha però riconosciuto la presenza di criticità in alcuni settori, come oculistica e controlli gastrici – ad esempio le gastroscopie – per i quali ha annunciato misure correttive. “Dobbiamo potenziare anche i servizi di neuropsichiatria infantile, e lo faremo insieme al nuovo ospedale Santobono”, ha aggiunto De Luca, sottolineando che la regione continua a investire nel miglioramento del sistema sanitario nonostante le difficoltà legate alle risorse e al personale disponibile.
L’entrata in funzione del collettore fognario di Gragnano rappresenta un tassello fondamentale per il programma di risanamento ambientale del Sarno, un fiume che per decenni ha rappresentato uno dei principali nodi critici in termini di inquinamento. Con la chiusura di questo scarico in ambiente, la Regione Campania prosegue il percorso verso il recupero del Golfo di Napoli e la tutela della qualità delle acque.
L’incontro ha visto la partecipazione di rappresentanti di Gori, Ente Idrico Campano e amministratori locali, confermando l’impegno congiunto tra istituzioni e gestori del servizio idrico per il miglioramento delle infrastrutture ambientali del territorio.
Il tecnico alla vigilia: «È giusto che Castellammare sogni, ma alzando troppo l’asticella si potrebbe creare stress e non dare importanza a quanto di bello è stato fatto.»