Foto: Ssc Napoli
Ultimo atto prima del vero debutto. Il Napoli si appresta a disputare la quinta e ultima amichevole del ritiro in quel di Castel di Sangro: un test contro l’Olympiakos che arriva a soli nove giorni dal via ufficiale del campionato. Per Antonio Conte sarà l’occasione decisiva per misurare la condizione fisica della squadra, verificare l’intesa tra i nuovi acquisti e limare gli ultimi dettagli tattici. L’atmosfera è quella delle grandi occasioni: stadio Patini sold-out, con energia e concentrazione altissime, perché sabato 26 agosto la sfida al Mapei Stadium contro il Sassuolo varrà già tre punti pesanti.
Mister Antonio Conte conferma tra i pali Milinkovic-Savic come contro il Girona. Coppia centrale formata da Rrahmani e Juan Jesus, con Di Lorenzo e Olivera sulle corsie basse esterne. Lobotka è il regista davanti alla difesa, con De Bruyne e Anguissa mezzali. Al centro dell’attacco c’è Big Rom Lukaku, supportato da Politano alto a destra, e McTominay falsa ala sul lato opposto
Primo squillo azzurro al minuto 6: rimessa laterale lunghissima di capitan Di Lorenzo, sponda di Anguissa, con Botis che legge tutto in anticipo e salva in uscita alta. Passano pochi istanti, ed al termine di una bella azione insistita, Politano sfiora il vantaggio con un destro a incrociare che fa la barba al palo alla destra di Botis. Al 16’ il Napoli sblocca il match. Anguissa allarga sulla destra per Politano, con l’ex Sassuolo che sterza su Ortega mandandolo fuori giri, e poi fa partire un meraviglioso interno mancino a giro che si insacca sul palo più lontano dove l’estremo difensore greco non può arrivare. L’Olympiakos prova a reagire: Chiquinho si fa vedere dai 25 metri, ma trova una deviazione con la sfera che si perde oltre la linea di fondo. Dalla bandierina va Rodinei, stacca più in alto di tutti Retsos, ma non trova lo specchio della porta. Al 25’ Rrahmani in anticipo salva una potenziale occasione pericolosa della squadra di Mendilibar, poi Hezze si vede sventolare in faccia il cartellino giallo per un brutto intervento su De Bruyne. Al 30’ tegola per Antonio Conte. Lukaku, con l’aiuto di De Bruyne, ruba palla in pressione alta su Pirola. Quindi Big Rom prima atterra sulla gamba del difensore ex Salernitana, poi al momento della conclusione ciabatta col mancino, e resta a terra. Provvidenziale l’intervento dello staff medico, ma il centravanti belga è costretto, zoppicante, a lasciare il rettangolo verde in favore di Lucca. Gli animi si scaldano a seguito di due brutti interventi in pochi minuti di Scipioni ed El Kaabi su McTominay e Rrahmani. Al 37’ Di Lorenzo lancia lungo per Lucca, che vince il duello fisico con Pirola, e mette in mezzo verso l’area piccola dove McTominay è leggermente in ritardo per la deviazione vincente. Nel finale Milinkovic-Savic salda i guantoni su un tiro insidioso di El Kaabi.
Arrivano le prime news su Lukaku: per il centravanti belga si tratta di risentimento al quadricipite della coscia sinistra.
Ritmi più blandi nella ripresa, con il Napoli che cerca di addormentare il gioco, per poi cercare il varco giusto per il colpo del ko. Al 53’ la squadra di Antonio Conte trova il raddoppio al termine di un’azione da manuale: Kevin De Bruyne da il là a una fulminea ripartenza allargando sulla destra per McTominay, cioccolatino sul secondo palo dove c’è in agguato Lucca per il tap-in in spaccata che vale il 2-0. Al 56’ Olivera schiaccia di testa su spiovente di Anguissa senza fortuna, quindi l’estremo difensore greco è costretto agli straordinari su una conclusione velenosa direttamente su calcio d’angolo firmata Kevin De Bruyne. Antonio Conte reclama un calcio di rigore per un contatto tra Di Lorenzo e Strefezza, ma non sembrano esserci gli estremi per decretare la massima punizione. Spazio per Gilmour e David Neres che rimpiazzano Lobotka e Lucca. Il Napoli va vicinissimo al tris, ma Pirola è provvidenziale su McTominay. Dentro anche Spinazzola, poi c’è un autentico boato al Patini quando Buongiorno scende per la prima volta in campo nel pre-campionato sostituendo Juan Jesus. In pieno recupero l’Olympiakos accorcia le distanze: incomprensione tra Milinkovic-Savic e Rrahmani, ne approfitta Chiquinho che vede l’estremo difensore azzurro fuori dai pali e lo beffa con un delizioso pallonetto. Dopo 2 minuti di recupero arriva il triplice fischio finale, con il Napoli che si aggiudica l’ultimo test amichevole pre-campionato superando per 2-1 l’Olympiakos.
NAPOLI – OLYMPIAKOS 2-1
Reti: 16’ pt Politano (N), 8’ st Lucca (N), 45’+1 st Chiquinho (O)
NAPOLI (4-3-3): Milinkovic-Savic; Di Lorenzo, Rrahmani, Juan Jesus (40’ st Buongiorno), Olivera; Anguissa, Lobotka (31’ st Gilmour), De Bruyne; Politano (35’ st Spinazzola), Lukaku (32’ pt Lucca, 31’ st David Neres), McTominay.All: A. Conte
OLYMPIAKOS (4-2-3-1) Botis; Costinha, Pirola, Retsos, Ortega; Hezze, Scipioni; Chiquinho, Rodinei, Pnevmonidis; El Kaabi. All: J. Mendilibar
Le Vespe pronte all’esordio stagionale contro una squadra di Serie A. Il tecnico carica il gruppo: «Abbiamo lavorato duro, serve coraggio e identità».