Foto: Ssc Napoli
I carichi di lavoro sono ancora importanti nelle gambe, con il Napoli che si impone per 4-0 nel primo test amichevole dell’era Conte contro i dilettanti dell’Anaune Val di Non, mostrando ancora ritmi inevitabilmente piuttosto compassati.
Il primo modulo utilizzato dall’ex allenatore di Chelsea e Tottenhan è il 3-4-2-1. Caprile tra i pali, Rrahmani al centro della difesa a 3 con Juan Jesus e Rafa Marin braccetti. Anguissa e Cajuste doble pivote con Mazzocchi e Spinazzola a spingere sulle corsie esterme. Davanti Politano e Lindstrom ad agire alle spalle di Simeone, con Osimhen costretto a dare forfait per affaticamento muscolare.
Subito Lindstrom protagonista, con un siluro dalla sinistra che impegna severamente Gionta. All’11 Simeone calcia al volo su gran cross teso di Mazzocchi, ma il pallone si perde lontano dallo specchio della porta. Poco dopo Politano-show: dribbling e parabola per l’inzuccata di Lindstrom che non impensierisce Gionta. Al 22’ azione personale di Spinazzola ma è solo esterno della rete, quindi la squadra trentina si salva alla disperata su una doppia conclusione di Cajuste. Al 31’ Gionta prima regala palla a Simeone, poi si riscatta prontamente negando a Mazzocchi la gioia del gol. Qualche minuto più tardi l’estremo difensore trentino vince ancora la propria battaglia personale con Mazzocchi, che non riesce a mettere il proprio nome sul tabellino della gara. Al tramonto della prima frazione di gioco, il Napoli passa finalmente in vantaggio. Lunga azione insistita, Politano vede il movimento con i tempi giusti di Spinazzola, e per l’ex Roma è un gioco da ragazzi depositare alle spalle di Gionta.
Nella ripresa Antonio Conte cambia tutto. Contini tra i pali, difesa a 3 con Mezzoni, Ostigard e Natan. A centrocampo Russo e Iaccarino al centro con Zerbin e Mario Rui sulle fasce, Ngonge e Gaetano alle spalle di Cheddira.
Raddoppia il Napoli al minuto 52. Calcio di rigore concesso per fallo di Faes su Cheddira: dal dischetto lo stesso attaccante marocchino non persona spiazzando Gionta. Passano soltanto 4 giri di lancette e gli azzurri calano il tris con una sassata di mezzo esterno di Gaetano. Al 60’ Gaetano sfiora la doppia con un calcio di punizione che sfiora l’incrocio dei pali, quindi Cheddira in acrobazia non riesce a trovare la porta. Al 72’ dilaga il Napoli con Ngonge, abile a chiudere l’uno-due con Cheddira, per poi far secco il portiere trentino con il giusto mix di potenza e precisione. Russo non è fortunato dalla distanza, quindi Ostigard si vede negare in extremis la gioia personale dopo un perentorio stacco su palla inattiva allontano a un palmo dalla linea di porta. Gionta costretto agli straordinari su Russo e Gaetano, poi Natan sfiora il pokerissimo con un colpo di testa di poco alto.
NAPOLI – ANAUNE VAL DI NON 4-0
Reti: 44’ pt Spinazzola, 7’ st Cheddira rig., 11’ st Gaetano, 27’ st Ngonge
NAPOLI (3-4-2-1) pt. Caprile; Rafa Marin, Rrahmani, Juan Jesus; Mazzocchi, Anguissa, Cajuste, Spinazzola; Politano, Lindstrom; Simeone. All: A. Conte
NAPOLI (3-4-2-1) st. Contini; Mezzoni, Ostigard, Natan; Zerbin, Russo, Iaccarino, Mario Rui; Ngonge, Gaetano; Cheddira. All: A Conte
«Siamo orgogliosi di questi 43 punti, la salvezza è davvero vicina. Chiedo ai tifosi di accompagnarci a braccetto in queste ultime 8 partite». Candellone. «Felice per la doppietta, ora ci godremo la sosta»
