Nuova sfida sul cammino del Crotone che è pronto a scendere in campo nel match dello stadio “Romeo Menti” contro la Juve Stabia. A presentare questa insidiosa gara in conferenza stampa è stato il tecnico rossoblu Giovanni Stroppa.
«La prestazione messa in atto contro la Cremonese è stata buona rispetto alle ultime casalinghe, inutile stare a dire le cose che sono andate e che non sono andate. Bisognerà fare tesero degli errori che sono stati fatti per non commetterli nuovamente. Vista la classifica e il numero di squadre assieme a noi non potremo concederci altri passi falsi, bisognerà avere qualcosa in più per riuscire a fare punti importanti fino alla fine».
Una squadra uscita rinforzata dal mercato invernale, con tre calciatori importanti arrivati al fine di potere alzare l’asticella dell’obiettivo stagionale.
«Da qua alla fine non è detto che la formazione che ha giocato l’ultima gara sarà quella impiegata nella prossima sfida. La forza del mercato fatto dalla società è data dall’avere portato tre calciatori importanti per fare alzare l’asticella e permettere di scegliere di volta in volta la formazione migliore. Gli allenamenti sono la testimonianza di questo, si è alzata la qualità e quando questo accade migliora tutto il lavoro svolto».
Il tecnico mantiene qualche riserva in vista della sfida contro la Juve Stabia.
«Andrà in campo una formazione fatta dai calciatori che stanno meglio, importante è anche la panchina alla quale attingere a gara in corso per migliorare la squadra. Il sintetico? Non serve a nulla allenarsi su un terreno differente di quello di Castellammare, non dobbiamo complicarci inutilmente la vita».
Sulla vena realizzativa degli attaccanti il tecnico sembra avere le idee chiare.
«E’ peccato arrivare così spesso davanti alla porta e non essere così incisivi o produttivi nell’ultimo passaggio. Dobbiamo tenere conto di quello che produce la squadra e attualmente siamo il secondo migliore attacco».
Sul match del “Romeo Menti” il tecnico mostra sensazioni analoghe a quelle che hanno contraddistinto la vigilia del match del girone di andata.
«Credo che sarà una partita diversa, mantengo però le stesse sensazioni del match di andata. Credo che in questo momento abbiano acquisito delle certezze che le permettono di avere un’identità importante, gioco e un ottimo allenatore. Hanno convinzione e coraggio quindi sarà una partita che mi darà la stessa “preoccupazione e attenzione” della gara dell’andata. Mi aspetto una partita difficile a livello ambientale, con poca possibilità di respirare, avranno una grandissima convinzione sopratutto in casa di fare bene, ci saranno tanti aspetti dei quali tenere conto».
Nel primo giorno d’estate, il Parco è stato restituito ai cittadini con l’esibizione degli studenti del Severi, Di Capua e Bonito-Cosenza per la Festa della Musica. Il sindaco: «Lo abbiamo fatto con le scuole, le associazioni e tanta gente. Ora avanti verso il recupero delle acque»