L’obiettivo rimane invariato. Dare continuità alla striscia positiva di risultati per rimanere aggrappati alla quarta posizione e concludere in bellezza il girone di andata. Al Romeo Menti arriva il Messina ultimo in classifica, che, guidato da Gaetano Autieri, storico avversario delle vespe, vuole allontanarsi dalla zona clou della graduatoria. Mister Colucci, con il suo solito 4-3-3, conferma Barosi tra i pali. Altobelli e Caldore difendono i pali, Maggioni e Mignanelli sulle rispettive trequarti. A centrocampo Ricci va a supporto di Scaccabarozzi e Berardocco, mentre il tridente d’attacco vede Zigoni punta centrale, supportato dai due esterni Silipo e Pandolfi.
Cronaca:
Inizia bene il Messina: al 6’ Trasciani fa partire un mancino dalla trequarti, Barosi si rifugia in angolo. All’11’ le vespe passano in vantaggio: secondo calcio d’angolo battuto, Maggioni si tuffa di testa e insacca alle spalle di Lewandowki. Padroni di casa in avanti dopo pochi minuti di gioco. Secondo gol stagionale per il terzino. Al 15’ insiste la Juve Stabia: Mignanelli scatta sulla trequarti, serve rasoterra Pandolfi in area, intercetta la difesa siciliana, spedendo il pallone in corner. Al 20’ vespe vicinissime al raddoppio: Silipo entra in area, prova a servire Zigoni, l’attaccante non in quadra lo specchio della porta, ma il pallone viene deviato in corner. La Juve Stabia alza il baricentro e continua a pressare, Messina in difficoltà e priva di idee in fase offensiva. Al 32’ arriva finalmente il raddoppio: contropiede gialloblù, Pandolfi corre in solitaria sulla fascia, Silipo si fa trovare pronto in area e indisturbato di piatto insacca. Fanno festa i supporters delle vespe: secondo gol stagionale anche per l’ex Palermo. Difesa messinese completamente scoperta. E non c’è due senza tre: al 37’ Berardocco serve con un pallonetto, Ricci che vince un contrasto con Lewandowki e con una scodellata manda il pallone in porta. Non c’è partita: i padroni di casa calano il tris grazie alla prima rete in gialloblù di Manuel Ricci. Piomba il gelo tra le file dei giallorossi. È il dominio stabiese. Senza entità di recupero, Restaldo fischia la fine della prima frazione di gioco e manda le squadre negli spogliatoi.
Parte bene la squadra di Colucci: al 3’ Silipo serve lateralmente Pandolfi, l’attaccante calcia malissimo e spedisce il pallone sul fondo. Due minuti dopo Messina vicinissimo al gol: calcio d’angolo battuto dalla sinistra, Trasciani di testa impatta sulla traversa, Barosi salva tempestivamente sulla linea. Succede dell’incredibile sugli spalti al 17’: i tifosi giunti da Messina, visto l’andamento della gara della squadra sicula, abbandonano il settore ospiti. Cominciano a calare i ritmi del match. Timide le reazioni della squadra di Autieri. Al 23’ vespe vicine al poker: gran destro al volo di Zigoni, l’estremo difensore giallorosso si rifugia in calcio d’angolo. Ci avviciniamo al termine dell’incontro: le vespe vedono sempre più vicino il secondo successo consecutivo. Il direttore di gara concede 3 minuti di recupero. L’arbitro fischia tre volte: secondo successo consecutivo per le vespe che forniscono una prestazione di carattere e costanza. Messina arrendevole e calante mentalmente rimane in fondo alla classifica.
Tabellino:
JST – MES 3-0
Juve Stabia (4-3-3): Barosi; Mignanelli (Dell’Orfanello 38’s.t.), Altobelli, Caldore, Maggioni (Picardi 43’s.t.); Ricci (Gerbo 33’s.t.), Berardocco, Scaccabarozzi (K) (Carbone 1’s.t.); Pandolfi (D’Agostino 33’s.t.), Zigoni, Silipo. A disp.: Russo, Dell’Orfanello, Carbone, Gerbo, Maselli, Bentivegna, Guarracino, Della Pietra, Picardi, D’Agostino, Vimercati, Peluso, Santos. All.: Leonardo Colucci.
Messina (3-4-3): Lewandowki; Trasciani, Ferrini (Berto 15’s.t.), Angileri (Konate 15’s.t.); Napoletano (Marino 1’s.t.), Mallamo (Catania 15’s.t.), Fofana, Fiorani; Versienti, Balde, Ngombo. A disp.: Daga, Berto, Grillo, Zuppel, Konate, Catania, Marino, Curiale, Iannone. All.: Gaetano Autieri
Arbitro: Gabriele Restaldo della sezione AIA di Ivrea
Assistenti: Andrea Zezza della sezione AIA di Ostia Lido e Pierpaolo Carella della sezione AIA di L’Aquila
IV ufficiale: Dario Di Francesco della sezione AIA di Ostia Lido
Ammoniti: Angileri (M), Ferrini (M)
Marcatori: Maggioni (JS) 11’p.t., Silipo (JS) 32’p.t., Ricci (JS) 37’p.t.
Angoli: 6-3
Recuperi: +3’s.t.
«Non ci siamo accontentati del pareggio, questa è la vittoria della nostra gente, del ds, del presidente e della società tutta. Ora testa alla Cremonese, dispiace avere solo pochi giorni per preparare la partita».