Juve Stabia - Crotone 1-2. Non basta Pandolfi, al Menti passano i pitagorici

Pochesci esordisce sulla panchina delle vespe. Prima ardua prova per il tecnico ex Ternana, che con nuovi elementi a disposizione, dovrà vedersela questa sera al Menti contro il Crotone, secondo in classifica. Obiettivo, cominciare al meglio la sua avventura in gialloblù e riportare il giusto equilibrio. Il tecnico conferma il 4-3-3 favorito dal suo predecessore, inserendo Barosi tra i pali. A difendere la porta, i due centrali Cinaglia e Caldore, Maggioni e Mignanelli sulla trequarti. A centrocampo Ricci va a supportare Maselli e Scaccabarozzi. Il tridente d’attacco vede confermato Pandolfi punta centrale, supportato dai due esterni offensivi D’Agostino e Silipo.

Cronaca:

Buon inserimento in area di Pandolfi al 4’, servito da D’Agostino, il numero 7 non aggancia bene il pallone, nonostante la posizione favorevole, lasciandolo scorrere sul fondo. Al 7’ la Juve Stabia rimane subito in 10: Caldore colpisce al volto un giocatore rossoblù nel tentativo di controllare il pallone, Bonacina non perdona l’ingenuità del difensore e lo manda subito negli spogliatoi. Punizione dal limite, Chiricò calcia direttamente in porta, Barosi non indovina la traiettoria e il pallone finisce in rete. Vespe sotto dopo l’espulsione del numero 24 gialloblù. Il bomber dei pitagorici sale a quota 12 nella classifica marcatori. Ritmi non particolarmente intensi: poche le occasioni ad eccezione di quella che ha portato al vantaggio calabrese. Al 32’ Vitale prova a impensierire Barosi con un tiro mancino dalla distanza, ma il pallone termina alto sopra la traversa. Al 39’ l’ex Crialese ci prova con un sinistro di potenza dai trenta metri, un rimpallo per poco non beffa l’estremo difensore gialloblù, che mette al sicuro la sfera. Al 42’ cross dalla sinistra, Chiricò calcia al volo, Barosi si oppone con le mani e in due tempi fa suo il pallone. Il direttore di gara concede due minuti di recupero. Bonacina fischia due volte e la manda le squadre negli spogliatoi per la fine del primo tempo.

Al 4’ Silipo si lancia sulla fascia sinistra, serve centralmente Pandolfi che di piatto insacca nell’angolino. Il Menti è una bolgia: il secondo gol stagionale del numero 7 riporta il match in parità. All’8’ insiste la Juve Stabia: Ricci serve Pandolfi con un pallonetto, l’attaccante non inquadra lo specchio della porta e colpisce l’esterno. Il Crotone si spinge in avanti, le vespe si chiudono nella propria metà campo. Al 27’ D’Errico tenta la fortuna dalla distanza, il pallone finisce alto sopra la traversa. Continua il pressing dei pitagorici: al 31’ Crialese si inserisce in area, tenta il mancino, Barosi si oppone e allontana il pericolo. Un minuto dopo D’Errico prova ancora a sorprendere il portiere gialloblù, ma il pallone termina di poco al lato. Al 33’ la doccia fredda: cross dalla sinistra, Barosi non trattiene, Cernigoi a porta spalancata insacca di testa in rete. Gli ospiti si riportano in vantaggio grazie al primo gol stagionale dell’ex. Le vespe accusano il colpo: per più di mezz’ora erano riuscite a tenere testa ai calabresi, ma la superiorità numerica non fa sconti alla squadra di Pochesci. Al 44’ brivido per il Crotone: Pannitteri entra in area, tenta il tiro a giro con il sinistro, il pallone finisce di poco alla destra del palo. il direttore di gara concede quattro minuti di recupero. Succede di tutto nei minuti finali: Barosi aiuta i compagni in area su corner, il Crotone ruba palla, D’Ursi colpisce da fuori, ma il palo gli nega la gloria. Finisce qui: una sconfitta agrodolce contro la seconda della classe, con le vespe che, nonostante l’inferiorità numerica, hanno sfiorato un pari che sapeva di vittoria.

Tabellino:

JST – CRO 1-2

Juve Stabia (4-3-3): Barosi; Maggioni, Caldore, Cinaglia, Mignanelli; Ricci (Bentivegna 23’s.t.), Maselli (Zigoni 34’s.t.), Scaccabarozzi; D’Agostino (Vimercati 10’p.t.), Pandolfi (Guarracino 34’s.t.), Silipo (Gerbo 23’s.t.). A disp.: Russo, Dell’Orfanello, Gerbo, Zigoni, Bentivegna, Berardocco, Guarracino, Moreschini, Picardi, Vimercati, Peluso. All.: Sandro Pochesci

Crotone (4-3-3): Dini; Calapai (Papini 19’s.t.), Gigliotti, Cuomo, Crialese; Petriccione, Awua (D’Errico 19’s.t.), Vitale (D’Ursi 12’s.t.); Tribuzzi (Gomez 12’s.t.), Cernigoi, Chiricò (Pannitteri 40’s.t.). A disp.: Branduani, Gattuso, Bove, D’Ursi, Gomez, Papini, Carraro, D’Errico, Spaltro, Pannitteri. All.: Franco Lerda.

Arbitro: Kevin Bonacina della sezione AIA di Bergamo

Assistenti: Emanuele De Angelis della sezione AIA di Roma 2 e dal sig. Antonio D’Angelo della sezione AIA di Perugia

IV ufficiale: Francesco D’Eusanio della sezione AIA di Faenza

Ammoniti: Cinaglia (JS), Gigliotti (C), Mignanelli (JS), Cuomo (C)

Espulsi: Caldore (JS) 8’p.t.

Marcatori: Chiricò (C) 11’p.t., Pandolfi (JS) 4’s.t., Cernigoi (C) 33’s.t.

Angoli: 2-8

Recuperi: +2’p.t., +4’s.t.