Al termine di Juve Stabia-Benevento(1-1), Fabio Caserta, tecnico della Juve Stabia, è intervenuto i microfoni della stampa, commentando così il pareggio della sua squadra: "Abbiamo fatto una grande partita, per come è andata la gara meritavano i tre punti. Abbiamo dominato dal primo all’ultimo minuto. Non ricordo un loro tiro pericoloso. Siamo stati spesso penalizzati. Non c’è mai nulla favore. Sono orgoglioso della mia squadra. Se riusciamo a tenere i ritmi alti, possiamo giocarcela con tutti. Nella partita ci sono due momenti: prima del 65esimo e dopo, quando si inizia a sentire la stanchezza. Lì pecchiamo un po’, ma siamo stati bravi a reagire. L’uomo in più, diciamo, che ci ha penalizzato. Il Benevento ha chiuso tutti gli spazi. Non posso rimproverare nulla ai ragazzi contro una squadra prima in classifica. Siamo stati bravi a non andare all’arrembaggio con l’uomo in più, avremmo potuto correre questo rischio. La squadra è stata matura in questa gara, sempre messa in campo. Cissé non stava bene fisicamente, ha avuto un problema. Ma mi ha chiesto di poter giocare. Non ha voluto parlare con nessuno, solo con me, voleva giocare. Lo ringrazio, si è messo a disposizione. La sosta ci permette di lavorare e di recuperare qualche giocatore. Tre partite in una settimana non sono facili, bisogna fare di necessità virtù. Il calendario è questo e dobbiamo accettarlo. Buchel sta bene fisicamente ma gli manca il ritmo partita. E’ un giocatore che conosce la B, ha qualità importanti".
La soddisfazione del mister: «Avevo chiesto una risposta d'orgoglio dopo la scoppola di Modena, ora dovremo dimostrare la stessa determinazione in trasferta».
