Foto Instagram - ruoruocco
Il giorno tanto atteso è finalmente arrivato. La Juve Stabia affronta l'Audace Cerignola allo stadio ‘Monterisi’ nel primo atto dei play-off. Le vespe, decime classificate al termine della regular season, avranno a disposizione poco più di 90 minuti per battere i padroni di casa favoriti dal poter anche accontentarsi di un pareggio in virtù della migliore posizione in graduatoria. La vittoria è dunque l’imperativo unico per passare il turno.
Cronaca:
Prima occasione del match a favore delle vespe: Pandolfi serve Mignanelli in area, tutto solo prova la conclusione, ma viene murato dalla difesa. Al 16’ i padroni di casa passano in vantaggio: calcio d’angolo battuto dalla sinistra, Capomaggio ci arriva di testa e fredda Barosi. I pugliesi sono avanti dopo un quarto d’ora di gioco. L’arbitro interrompe il gioco a causa di fumogeni lanciati dagli spalti. Al 27’ ancora Cerignola in avanti: scambio Russo-Maza, quest’ultimo prova a impensierire l’estremo difensore stabiese, che riesce a bloccare la sfera. Ritmi alti, ma il gol rimane l’unica fase clou del primo tempo. Ma dopo un minuto arriva il raddoppio: Sainz-Maza entra in area, poi calcia in porta, Barosi allontana il pericolo, ma sul pallone arriva il neo entrato Tascone che con il sinistro insacca alle spalle del portiere. Si complica ulteriormente la scalata degli uomini di Novellino. Sono in palese difficoltà, dopo aver accusato il colpo. La squadra di Pazienza, temporaneamente sostituito da La Porta, è invece ben messa in campo. Il direttore di gara concede sei minuti di recupero. Al 45’ Mignanelli calcia con il destro dalla distanza, Saracco è costretto in due tempi a bloccare la sfera. Nel finale Bentivegna calcia da punizione con il destro, pallone termina abbondantemente alto. Perri dice che può bastare e manda le squadre negli spogliatoi.
Nella ripresa il Cerignola spreca un’occasione ghiotta: al 13’ Langella crossa in area dalla destra, Coccia di piatto destro strozza il tiro, spedendolo sull’esterno della rete. Ritmi più bassi in questo avvio di ripresa. Al 20’ Ricci prova a impensierire Saracco dai venti metri, il pallone termina sul fondo. Al 24’ Gerbo va vicino alla gol da punizione, il pallone sfiora la traversa. Al 29’ D’Agostino viene atterrato in area da Blondett e Perri assegna il penalty: dal dischetto si presenta lo stesso D’Agostino, che con il destro calcia centralmente, ma Saracco indovina la traiettoria e nega la gioia del gol. Al 35’ Cerignola ancora vicino al gol: D’Ausilio entra in area, poi calcia di piatto con il destro, la difesa stabiese devia e Barosi riesce a bloccare la sfera. Vespe, stanche e prive di idee. Il Cerignola vede sempre più vicino un traguardo storico. Al 40’ Ruggiero serve in velocità D’Ausilio, il pallone attraversa l’area di rigore, ma viene allontanato dalla difesa stabiese. Il direttore di gara concede tre minuti di recupero. Nel finale Achik viene servino in area e con un piatto destro firma il gol della vittoria. Esplode di gioia il pubblico di casa, che ormai vede avvicinarsi sempre di più il passaggio del turno. Finisce qui: il Cerignola batte la Juve Stabia e continua il suo inarrestabile cammino ai play-off. Termina qui la stagione delle vespe: la squadra di Novellino si arrende al primo turno.
Tabellino:
CER – JST 3-0
Audace Cerignola (3-5-2): Saracco; Ligi, Blondett, Allegrini (Tascone 17’p.t.), Russo, Coccia (Montini 26’s.t.), Capomaggio, Sainz-Maza (Ruggiero 38’s.t.), D’Andrea (D’Ausilio 26’s.t.), Malcore (Achik 38’s.t.), Langella. A disp.: Fares, Trezza, Bianco, Inguscio, D’Ausilio, Montini, Mengani, Achik, Samele, Ruggiero, Righetti, Tascone. All.: Antonio La Porta
Juve Stabia (4-3-3): Barosi; Dell’Orfanelli, Caldore, Vimercati, Maggioni; Ricci (D’Agostino 22’s.t.), Altobelli, Scaccabarozzi (K) (Gerbo 21’s.t.); Mignanelli, Pandolfi (Rosa 39’s.t.), Bentivegna (Volpe 1’s.t.). A disp.: Russo, Esposito, Carbone, Gerbo, Maselli, Zigoni, Silipo, Picardi, D’Agostino, Volpe, Rosa. All.: Walter Novellino.
Arbitro: Mario Perri della sezione AIA di Roma 1
Assistenti: Veronica Vettorel della sezione AIA di Latina e Davide Conti della sezione AIA di Seregno
IV ufficiale: Leonardo Mastrodomenico della sezione AIA di Matera
Ammoniti: Altobelli (JS), D’Andrea (AC), Scaccabarozzi (JS), Vimercati (JS), Mignanelli (JS)
Marcatori: Capomaggio (AC) 16’p.t., Tascone (AC) 28’p.t., Achik (AC) 45+3’s.t.
Angoli: 2-3
Recuperi: +6’p.t., +4’s.t.
Intervista al centrocampista del Napoli al termine del match di Champions League