Smascherato ieri un nuovo coltivatore di cannabis indica a domicilio. Aniello Balestrieri, 55enne di Sant’Antonio Abate, già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato ieri dai carabinieri della compagnia di Castellammare di Stabia, guidati dal capitano Giuseppe Mazzullo e dal tenente Andrea Minella. I militari dell’arma hanno eseguito una perquisizione a casa del 55enne rinvenendo e sequestrando una serra artigianale all’interno di un armadio, dove erano custoditi una lampada da 125 watt, 2 ossigenatori, un rilevatore di ph, un termometro, un timer e 3 piante di cannabis indica dell’altezza di circa 30 cm. Nascosti in casa, anche 10 semi di cannabis. L’arrestato è in attesa di essere giudicato con rito direttissimo per coltivazione e detenzione di stupefacente. Un caso simile era già stato scoperto dai carabinieri pochi giorni fa a Castellammare: ormai, la serra in casa sembra diventato il metodo più sicuro per coltivare canapa indiana.
«Finalmente ci riprendiamo il nostro mare»: l’Arenile torna a vivere e i cittadini guardano con fiducia al futuro della costa stabiese, anche in vista di una possibile lottizzazione di via De Gasperi.
