In settimana la Capitaneria di porto di Castellammare di Stabia Guardia Costiera ha ricevuto i giovanissimi studenti dell’Istituto Comprensivo “Panzini”. Circa 20 giovanissimi alunni con i rispettivi docenti hanno visitato la sede storica della Guardia Costiera stabiese. Vivendo in prima persona la realtà operativa, la visita ha permesso ai “piccoli” studenti di vedere da vicino i mezzi navali in dotazione alla Guardia Costiera stabiese che quotidianamente pattugliano la costa complessa per estensione e morfologia. Particolare interesse ha suscitato la visita all’interno della sala operativa, qui i bambini hanno potuto ascoltare in tempo reale una serie di comunicazioni radio tra chi si trova in mare e l’operatore radio che “da terra” fornisce informazioni, presta assistenza o gestisce un soccorso marittimo (cosiddetto S.A.R. - Search and Rescue). Un orecchio sempre teso, giorno e notte, pronto a rispondere a chiunque ne abbia bisogno lungo gli oltre 70 km di litorale di competenza. Nel corso dell’incontro, i militari della Guardia Costiera hanno illustrato, con linguaggio semplice e approccio ludico, le principali funzioni e responsabilità del Corpo, riuscendo a coinvolgere i presenti in modo diretto e stimolante. Un’occasione educativa che ha saputo coniugare divertimento e informazione, lasciando una bella sensazione a bambini e docenti. La visita si è conclusa con grande entusiasmo da parte degli alunni, che hanno dimostrato un forte coinvolgimento emotivo e partecipativo. Fin dai primi momenti, i giovani partecipanti si sono sentiti accolti della Guardia Costiera italiana, segno tangibile del successo dell’iniziativa e della capacità del personale di instaurare un rapporto autentico e diretto con i più piccoli.
Tante le attività che si sono svolte il primo giorno: l’incontro con i protagonisti della serie “Mare Fuori”, l’appuntamento con l’artista Jago che si è raccontato in un talk e l’esposizione della sua opera “La David”, la presenza della storica a FIAT 1500 della Rai, e tante conferenze e panel di approfondimento.