Durante i controlli quotidiani, viene da chiedersi cosa (o chi) possa spingere un giovane ad armarsi di un tirapugni prima di affrontare una giornata al mare o in spiaggia. La giustificazione rituale e ormai trita del “dovrò pure difendermi” rimane stucchevole e non impedisce ai Carabinieri di intensificare il contrasto alla diffusione di armi.
Lo conferma il bilancio di un servizio svolto dai militari della compagnia di Sorrento nelle spiagge della costiera e nelle principali stazioni ferroviarie.
Si parte dall’arrivo di turisti e bagnanti occasionali lungo i binari della vesuviana.
Grazie al fiuto di Attila, cane del nucleo cinofili di Sarno, i carabinieri hanno sequestrato diverse stecchette di hashish, nascoste in un vano ricavato in un muro perimetrale della stazione ferroviaria di Meta.
In spiaggia, in uno dei lidi sorrentini, i militari hanno rinvenuto due tirapugni, occultati sotto la sabbia probabilmente appena avviati i controlli.
Non sono mancati i controlli alla circolazione stradale, considerato l’enorme traffico di auto e moto in entrata e uscita dai comuni della costiera. Denunciati un 31enne per guida con patente contraffatta e un 20enne che ha insultato e spintonato i carabinieri, dopo aver rifiutato di fornire le proprie generalità. 25 le contravvenzioni elevate, molte per guida senza casco e mancanza di copertura assicurativa.
Nel primo giorno d’estate, il Parco è stato restituito ai cittadini con l’esibizione degli studenti del Severi, Di Capua e Bonito-Cosenza per la Festa della Musica. Il sindaco: «Lo abbiamo fatto con le scuole, le associazioni e tanta gente. Ora avanti verso il recupero delle acque»