Ancora disagi, quotidiani disagi, per gli utenti della Circumvesuviana. L’ultima disavventura per i malcapitati viaggiatore viene raccontata con ironia dal gruppo social “Circumvesuviana guida alle soppressioni e ai misteri irrisolti” e si riferisce al treno diretto a Sorrento che è arrivato ieri alle 13.10 a Via Nocera. «In fase di ripartenza inizia a emettere degli strani rumori seguiti da un paio di scossoni d'assestamento – si legge nel post social - Quando il treno arriva a Castellammare la storia si ripete: rumori sinistri, scossoni inquietanti. A questo punto il treno riparte emettendo nuovi suoni, ancor più preoccupanti, e la sensazione che qualcosa si sia definitivamente rotto è ormai certa. Il treno prosegue per alcune centinaia di metri a passo d'uomo per poi fermarsi del tutto. Capotreno e macchinista vanno preoccupati avanti e indietro, poi decidono di aprire momentaneamente le porte, ed ecco arrivare la sorpresa, con la esse maiuscola: ci ritroviamo dinanzi alla derelitta stazione di Castellammare Terme, chiusa più di 20 anni fa e paragonabile per spessore storico a ciò che resta della civiltà Maya» commentano ironicamente.
«Le nostre fronti sono madide di sudore, i nostri occhi carichi di emozione, siamo dinanzi a un pezzo di storia e ne siamo tutti consapevoli. Grazie Circum per ciò che ci fai provare ogni giorno» conclude il post. Il treno è poi ripartito nel senso opposto, tornando a Castellammare di Stabia, da dove poi è ripartito un altro treno sostitutivo.
«Vittoria importante contro una grande squadra. La dedico alla città di Castellammare ed alle vittime della funivia del Faito». Mosti. «Segnare regala sempre una grande emozione, ora vogliamo finire bene. Alla fine vedremo dove saremo e chi dovremo affrontare»