Il Comune di Castellammare di Stabia ha ufficializzato un’iniziativa attesa da molti: in occasione delle celebrazioni per il Santo Patrono della città, San Catello, la villa comunale ospiterà nuovamente le storiche bancherelle. Questo evento avrà luogo dal 9 all'11 maggio 2025 e segna un importante ritorno alla tradizione, contribuendo a rivitalizzare il centro storico e a promuovere le radici culturali della comunità stabiese.
La decisione è stata annunciata attraverso una determina del dirigente del Comune, a seguito della richiesta dell’Assessore alle Attività Produttive, che ha sottolineato l’importanza di valorizzare le tradizioni locali e di richiamare il senso di appartenenza alla comunità. La seducente area lungo Viale Talamo, meglio conosciuta come “Area dei Cento metri”, sarà la cornice ideale per l’allestimento di undici posteggi temporanei destinati alla vendita di dolciumi, torroni, prodotti tipici e artigianato locale.
La procedura per richiedere un posto fisso per le bancherelle sarà aperta a tutti gli operatori economici interessati, ai quali sarà garantita la massima trasparenza e partecipazione. L’avviso pubblico sarà pubblicato sull’albo pretorio online del Comune e sarà disponibile anche nella sezione di Amministrazione Trasparente per quindici giorni consecutivi.
L’obiettivo di questa iniziativa è chiaro: non solo riscoprire l’importanza delle tradizioni locali, ma anche favorire la ripresa economica avviando un dialogo tra storia e attualità. Le celebrazioni del Santo Patrono, unite alla presenza delle bancherelle, offriranno un’opportunità imperdibile per i cittadini di riunirsi e celebrare la propria identità.
Con questa iniziativa, Castellammare di Stabia si prepara a festeggiare il suo patrono con un richiamo alla convivialità e alla cultura, nella speranza di un afflusso significativo di visitatori, pronti a scoprire le bontà del territorio e a partecipare a un evento che si preannuncia ricco di storia, sapori e tradizioni.
Nel primo giorno d’estate, il Parco è stato restituito ai cittadini con l’esibizione degli studenti del Severi, Di Capua e Bonito-Cosenza per la Festa della Musica. Il sindaco: «Lo abbiamo fatto con le scuole, le associazioni e tanta gente. Ora avanti verso il recupero delle acque»
