Antonino Bonvissuto
Con l’arrivo del mese di Gennaio si apre ufficialmente il calciomercato, quello che di solito viene definito come il “mercato di riparazione”, anche se in alcuni casi a volte c’è ben poco da riparare. Questa finestra di mercato non è molto amata dai dirigenti sportivi, perché è sempre più difficile trovare ottimi giocatori a poco prezzo, ma basta sfruttare l’occasione giusta ed è possibile fare un vero affare proprio come nei negozi nel periodo dei saldi, capi di qualità a prezzi molto convenienti. Ed ecco spuntare giocatori desiderosi di riscatto, pronti a firmare nuovi contratti con altri club per trovare nuovi stimoli dopo periodi deludenti. Per il Sorrento il mercato invernale sarà utile per riuscire a fortificare ancor di più la rosa a disposizione di Simonelli, segno che la volontà di raggiungere la serie B c’è, eccome. Il presidente Mario Gambardella è intenzionato a stupire i tifosi con l’acquisto di un paio di innesti di qualità senza però intaccare gli equilibri che si sono instaurati nello spogliatoio rossonero. Infatti la squadra ha dimostrato in questo inizio di campionato di essere una macchina perfetta, brillante e soprattutto capace di vincere, tanto da confermare di possedere tutti i mezzi necessari per riprendersi la vetta della classifica. Il 2010 per i rossoneri si è chiuso nel migliore dei modi, con il pari a Cremona e soprattutto con il colpaccio dell’Arechi contro la Salernitana, un derby dominato dal primo all’ultimo minuto in cui è giunta l’ulteriore conferma delle proprie ambizioni. Il mercato del Sorrento sarà quindi mirato e concreto, basato principalmente alla cessione dei giocatori meno impiegati per poi entrare in azione setacciando le valide alternative. Sul piede di partenza ci sono Davide Grassi e Angelo Vaccaro, entrambi arrivati a Sorrento in estate ma poco utilizzati dal tecnico Simonelli, poiché i due giocatori non sono riusciti ad inserirsi, trovando pochissimi spazi e giocando solo scorci di partita. Per Grassi solo 3 partite in campionato, con un’unica da titolare nel match d’esordio contro la Salernitana grazie alla quale conquistò anche la fiducia di Simonelli, ma in seguito, per via di piccoli risentimenti muscolari, ha dovuto cedere il posto ai diretti concorrenti che l’hanno superato con ottime prestazioni. Discorso simile anche per Vaccaro. L’attaccante, dopo un avvio di campionato promettente alle spalle dei gemelli del gol Paulinho e Carlini, si è visto ridurre gli spazi da uno straordinario Pignalosa, che lo ha totalmente scavalcato a suon di gol. Con la concreta possibilità che i due giocatori cambino aria, come alternativa per la difesa non c’è bisogno di grossi movimenti sul mercato poiché la retroguardia rossonera ha sempre fornito la giusta sicurezza, anche se in questi giorni è girata la voce di un possibile scambio con la Salernitana con Tricarico subito smentita dalla società. Mentre in attacco il direttore Salvatore Avallone è riuscito a concludere, in tempi relativamente ristretti, l’ingaggio di Antonino Bonvissuto, 25 anni proveniente dall’Ascoli, squadra militante in serie B. Palermitano doc, è proprio Bonvissuto il primo acquisto del mercato invernale del Sorrento, fonte di grande soddisfazione per tutta la società perché egli è stato sin dall’inizio il principale obiettivo da raggiungere. Dopo varie indiscrezioni, è così giunta finalmente l’ufficialità dell’arrivo del giocatore attraverso la formula del prestito con il diritto di riscatto. L’attaccante inizia la propria carriera tra le fila del Vicenza, che a soli 18 anni lo fa esordire tra i cadetti; da lì in poi varie esperienze in serie C2 con Olbia ed Ancona, e in serie C1 con Manfredonia, Lanciano e Cittadella ed infine il ritorno in B a titolo definitivo con la maglia del Crotone. Con tanto lavoro e umiltà Bonvissuto si ritaglia ben presto un ruolo da protagonista che gli vale le attenzioni dell’Ascoli che punta molto su di lui. Ma la concorrenza spietata costringe il palermitano a fare spesso da spettatore, ed ecco arrivare il tempestivo divorzio che l’ha portato a vestire i colori rossoneri. Dopo questa importante operazione il mercato del Sorrento sembrerebbe già chiuso, con la rosa attualmente al completo in ogni singolo reparto, ma non si escludono ulteriori novità. Nel calcio si sa, mai dire mai.
Il tecnico delle vespe si congratula con la squadra di Conte e commenta la vigilia della semifinale play-off di ritorno. «A Cremona partita difficile, dobbiamo fare 98 minuti con il casco in testa, senza abbassare i ritmi. Fortini? Non condivido il suo post sui social»