Foto: Spezia Calcio
Un giorno dopo il trionfo di Gigio Donnarumma, tra i principali protagonisti della prima Champions League nella storia del PSG grazie alle sue straordinarie parate nel corso della fase decisiva della competizione, si ferma invece a un passo dal traguardo la cavalcata dei fratelli Esposito in quel di La Spezia. Nel ritorno della finale play-off per la promozione in B tra Spezia e Cremonese, il pronostico pendeva dalla parte della compagine ligure, forte del fattore campo nonché della possibilità di poter contare su ben 2 risultati su 3, grazie al miglior piazzamento in regular season dopo il prezioso pari a reti bianche conquistato in Lombardia. Castellammare di Stabia si ferma per Salvatore e Francesco Pio: non solo calciatori, ma soprattutto uomini attaccati alle proprie origini, come dimostra il gesto non scontato di ristrutturare il campetto del Rione Cicerone dove sono cresciuti inseguendo il sogno di diventare calciatori professionisti.
Purtroppo non è bastata la straordinaria prestazione di Salvatore (7 reti e doppia cifra di assist raggiunta grazie al suggerimento vincente per il fratello che dava il là alle ritrovate speranze della squadra bianconera) e Francesco Pio di ribaltare il risultato. L’attaccante classe 2005 ha messo in mostra ancora una volta tutta la propria grinta e qualità tecnica: l’acuto del momentaneo 1-3 gli ha permesso di diventare il miglior bomber stagionale della cadetteria con 19 gol al proprio attivo, ma non è bastato per festeggiare ed emulare (con le dovute proporzioni) le gesta del Gigio Nazionale. Al triplice fischio finale è 2-3 (identico punteggio del penultimo turno di regular season), e la squadrata guida da Stroppa torna in Serie A dopo soli 2 anni di assenza.
La Cremonese si aggiunge così a Sassuolo e Pisa che avevano già ottenuto la promozione diretta, andando così a prendere il posto delle 3 retrocesse Monza, Venezia ed Empoli.
Nella prossima Serie A 2025/26 la Lombardia sarà la regione italiana più rappresentata con ben 5 compagini: Milan, Inter, Atalanta, Como e Cremonese. Segue l’Emilia-Romagna con 3 squadre (Bologna, Parma e Sassuolo), quindi a quota 2 ci sono Lazio (Roma e Lazio), Piemonte (Torino e Juventus) e Toscana (Fiorentina e Pisa). 1 sola rappresentante per Campania (Napoli), Puglia (Lecce), Sardegna (Cagliari), Friuli Venezia Giulia (Udinese), Veneto (Hellas Verona) e Liguria (Genoa)
Il presidente in occasione della festa gialloblù: «La Brera Holdings? Abbiamo solo rimandato. Adorante? Non lo manderei mai via, è fondamentale in questo campionato.»