Agostino Esposito, intervistato a fine gara, non nasconde la sua delusione ma, allo stesso tempo, non disprezza il punto strappato nel finale: "Il pari è arrivato solo nel finale ma poteva giungere anche prima visto che abbiamo sbagliato un rigore e colpito un palo. Già la settimana scorsa ho detto che la squadra stava crescendo, stava facendo un buon gioco e lentamente sta memorizzando gli schemi del mister. Da martedì riprenderemo gli allenamenti per cercare di giungere a domenica concentrati per ottenere un buon risultato. Discreta la prova di Milan, ha dato tranquillità alla difesa, possiamo credere in lui. Tutti i giovani stanno facendo bene, la società ha deciso di investire su giovani, quindi ci sarà da sudare e faticare per giungere alla salvezza. Prima di mandarlo in campo, a Longobardi, che è uno stabiese come me, ho detto di dare tutto, di sputare l’anima, e gli ho chiesto questa cortesia e lui non è venuto meno offrendo a Caputo la palla del pareggio. Ora pensiamo a questo gruppo, per le future soluzioni, di nuove giocatori, ne discuteranno la società e l’allenatore e si prenderanno le opportune decisioni".
«Finalmente ci riprendiamo il nostro mare»: l’Arenile torna a vivere e i cittadini guardano con fiducia al futuro della costa stabiese, anche in vista di una possibile lottizzazione di via De Gasperi.