Pannelli solari sugli edifici pubblici della città stabiese per cercare di ridurre sempre di più l'inquinamento atmosferico. È l'ultima proposta degli ambientalisti della Protezione verde Pro natura, che da oltre trent'anni lavorano per tutelare l'habitat naturale del comprensorio urbano. Un'iniziativa in linea con le molteplici attività dei volontari del verde nella città delle acque, che in questo periodo spaziano dalle giornate ecologiche al controllo antincendio delle aree montane e pedemontane in collaborazione con la guardia forestale alla realizzazione di un parco della biodiversità alle terme stabiane. «L'idea degli impianti fotovoltaici, da installare, in primis sulle strutture comunali- ha sottolineato Ernesto Freiles, presidente pro natura - è già applicata in tutta Europa e in molte regioni italiane non si parla d'altro che dell'energia pulita e dell'installazione di impianti che permettono di utilizzare le fonti rinnovabili. Perciò abbiamo pensato subito di parlarne con l'amministrazione comunale e in prima battuta con l'assessore Corrado per partire con un esperimento al palazzetto del mare, diventato il fiore all'occhiello del Comune in fatto di tecnologie e progetti innovativi». Produrre energia in maniera alternativa piace tanto anche al primo interlocutore dei volontari del verde, l'assessore alle politiche giovanili Nicola Corrado, aperto ad un tavolo di discussione a breve con l'associazione pro natura. «Sfruttare l'energia solare per produrre energia elettrica- ha precisato l'assessore stabiese di via Bonito- è un'occasione unica per il nostro territorio per cominciare a ragionare sempre più in termini naturali, difendendo la vivibilità senza creare problemi all’ambiente e cercando di costruire, anche in un centro di medie dimensioni come il nostro, le condizioni favorevoli per realizzare, concretamente, un mondo migliore per le giovani generazioni».
«I ragazzi hanno disputato una buona partita contro una squadra esperta che ha difeso in undici. Sappiamo che la situazione si è complicata, martedì scenderemo in campo con la determinazione di chi sa che nessuno ci ha mai regalato nulla»