In occasione della Giornata Mondiale contro la violenza sulle donne, Gori ricorda la necessità di sensibilizzare e informare su un’emergenza sociale che, in molti casi, è ancora banalizzata e sottovalutata. La riflessione, quest’anno, è nata anche sulla scia dell’impegno contro la violenza del linguaggio, che l’azienda ha condiviso attraverso la sottoscrizione del “Manifesto per la comunicazione non ostile” sviluppato dall’associazione Parole O_Stili. Troppo spesso, infatti, la violenza sulle donne non è riconosciuta né dall'opinione comune né dalle istituzioni. In alcuni casi si evita anche di menzionarla, utilizzando espressioni fuorvianti come "è stato un raptus", "è stato un momento di follia", "l'ha fatto per gelosia".
La campagna di Gori, attraverso un video, sottolinea invece l’importanza di utilizzare le parole giuste e di chiamare la violenza con il proprio nome, al fine di riconoscerla e denunciarla.
Abate: «Ci mangiamo un po' le mani per le nove occasioni create, in certe circostanze avremmo dovuto gestire meglio il pallone. Comunque, portiamo a casa un punto prezioso.» De Pieri: «Sono felice per il gol, abbiamo dimostrato di essere un gruppo forte.» Andreoletti: «Un punto che vale come una vittoria.»
E' dedicato alla memoria di Anna Scala.