“Il 2 giugno non rappresenta soltanto una celebrazione, rappresenta uno dei primi momenti in cui il popolo sovrano si è espresso, dopo anni di dittatura. Rappresenta il giorno in cui gli italiani scelsero la Repubblica come forma di Stato. Dobbiamo fare in modo che la memoria resti viva, questa giornata è anche un’occasione per lanciare ai più giovani un messaggio di consapevolezza e di impegno civico. Il Tricolore è il simbolo dell’unità nazionale, rappresenta ciò che siamo. La Repubblica è patrimonio di ognuno di noi”. È quanto ha detto il sindaco Pasquale Di Lauro per la Festa della Repubblica del 2 giugno che presenzierà a piazza Pace.
Grande successo per la prima edizione dell’evento enogastronomico “Bacco e Cerere” ospitato dalla comunità parrocchiale di Madonna delle Grazie. Numerose le personalità di rilievo che hanno preso parte alla manifestazione, tra cui il sindaco di Gragnano, Nello D’Auria, il primo cittadino di Santa Maria la Carità, Giosuè D’Amora, l’avvocato Francesco Bocchini, il “Baronetto di Posillipo” Gianni Improta e numerosi scrittori, giornalisti enogastronomici e archeologi. In questa suggestiva cornice gli chef stellati Nicola Somma ed Eustachio Cannavale hanno rivisitato un piatto dell’antica tradizione romana, lagane e ceci, che ha estasiato il palato dei numerosi visitatori. Un’esperienza, in grado di miscelare gusto, cultura e storia, assolutamente da ripetere.